Waymo amplia la sua flotta di auto a guida autonoma ordinando migliaia di veicoli

Waymo sta sviluppando la sua flotta di minivan Chrysler Pacifica a guida autonoma a colpi di migliaia. La società conta di fare passi da gigante nel corso di quest'anno. Secondo Waymo, si tratta di un'alternativa affidabile ai conducenti umani, ma le auto potrebbero essere persino più sicure.

I minivan aggiuntivi che Waymo ha ordinato sono destinati a finire a Phoenix, in Arizona, dove l'azienda sta pianificando di offrire un servizio di guida autonomo nei prossimi mesi dopo aver effettuato test limitati nell'area per quasi un anno. Gli sforzi della società per commercializzare i veicoli a guida autonoma sono incrementati molto negli ultimi tempi, con la società che ha già firmato le prime partnership intese a supportare il proprio core business, compresa la gestione dei nuovi arrivi e dell'assicurazione.

Tuttavia, Waymo continua a non condividere molti dettagli sull'argomento, presumibilmente perché i suoi piani potrebbero essere drasticamente cambiati a seconda di come il governo potrebbe regolamentare le auto a guida autonoma. I veicoli creati dalla società con sede a Mountain View, in California, hanno oramai superato i quattro milioni di chilometri percorsi e stanno migliorando efficacemente la circolazione sulle strade pubbliche, aumentando il quantitativo di dati sul traffico utilizzato come base dagli algoritmi di apprendimento che determinano le azioni da intraprendere in svariati contesti. L'azienda ha recentemente sottoposto a prove di stress la sua Chrysler Pacifica in condizioni climatiche estreme e si prevede che aumenterà i suoi sforzi su questo fronte nei prossimi mesi.

Molti osservatori del settore ritengono che Waymo stia attualmente "capitanando" l'industria delle auto a guida autonoma e sia molto più vicina alla commercializzazione della propria vettura rispetto a qualsiasi altra azienda rivale. Tuttavia, numerose ricerche pubblicate finora mostrano che la maggioranza delle persone è ancora scettica riguardo a questa tecnologia emergente e molti non vogliono essere i primi a verificarne l'effettiva bontà. Insomma, Waymo dovrà anche pensare a come convincere i propri potenziali clienti.