Ubriaco tenta di fuggire ai carabinieri a bordo di un'Ape, succede a Bologna

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Hollywood ci ha insegnato che gli inseguimenti ad opera delle volanti della Polizia sono quasi sempre spettacolari. Lo stesso però non si può dire per quello che è accaduto nella notte tra il 13 e 14 Settembre a Castel D'Aiano, sui colli bolognesi, dove un pensionato di 66 anni non si è fermato all'alt ed è stato inseguito dai carabinieri.

A rendere ancor più imbarazzante l'episodio, il fatto che l'uomo si sia dato alla fuga a bordo della sua Ape. Secondo quanto riferito, il tutto sarebbe accaduto intorno alle 23:30 quando stava tornando a casa.

I militari che presidiavano l'area sono però stati attirati dall'andatura a zig zac del mezzo, ed hanno immediatamente intimato il pensionato a fermarsi al posto di blocco. Il 66enne però ha forzato lo stop e da li è scattato un inseguimento che a causa delle modeste prestazioni dell'Apecar è durato solo meno di un chilometri.

Nel momento in cui è sceso dall'iconico triciclo targato Piaggio, i Carabinieri hanno potuto constatare che l'uomo era completamente ubriaco. Successivamente è stato sottoposto ai test di rito che hanno evidenziato un tasso alcolemico di 2,70 grammi a litro, cinque volte superiore oltre il limite massimo di 0,5 g/l.

Immediata è scattata le denuncia per guida in stato di ebrezza ed il trasporto in ospedale.

Fortunatamente però non ha causato danni alla vettura, a differenza di quanto fatto da un uomo a Cardiff che qualche mese fa aveva distrutto la Model 3.