Uber, trimestrale da incubo: persi 5 miliardi di Dollari

Uber, trimestrale da incubo: persi 5 miliardi di Dollari
INFORMAZIONI SCHEDA
di

Trimestrale da incubo per Uber che la scorsa notte ha annunciato i risultati finanziari relativi al Q2 2019, nel corso del quale ha perso 5,2 miliardi di Dollari. Il dato sostanzialmente è in linea con le previsioni degli analisti, che avevano messo in preventivo una perdita, ma non di tale portata, ed infatti il titolo è sprofondato in borsa.

Negli scambi elettronici successivi alla chiusura di Wall Street, le azioni di Uber hanno registrato un crollo del 12%. Pesa anche il dato relativo al fatturato, che è cresciuto solo del 14% a 3,17 miliardi di Dollari, rispetto ai tasso del 20% di inizio anno.

Il direttore finanziario Nelson Chai, in una nota ha sottolineato che "sebbene continuiamo ad investire massicciamente per la nostra crescita, vogliamo anche che sia di qualità ed in questo trimestre abbiamo fatto dei progressi in questa direzione". E' infatti aumentata la quantità lorda di prenotazioni, ovvero il denaro che Uber riceve prima di pagare i conducenti, che ha registrato un sonoro +3%.

In crescita anche il numero di gare, del 35% ad 1,68 miliardi, mentre gli utenti attivi al mese sono aumentati del 30%, toccando quota 99 milioni a livello mondiale. Uber però continua a spendere una quantità elevata di denaro per le promozioni per attirare nuovi clienti o mantenere la quota di mercato. Nell'ultimo anno le spese sono raddoppiate a 8,65 miliardi di Dollari.

L'amministratore delegato, Dara khosrowshahi, in una conference call tenuta con gli azionisti ha sottolineato che "l'ambiente competitivo sulla piattaforma di prenotazione dell'auto continua a stabilizarsi e migliorare".