La Toyota GR Yaris non teme nulla: ha sfidato persino la GT-R Nismo sul bagnato

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Nel corso delle ultime settimane la nuova Toyota GR Yaris ha dimostrato di poter mettere in strada delle performance eccezionali, possibili non solo grazie al suo ottimo rapporto tra potenza e peso, ma evidentemente anche per l'ingegnerizzazione del team della casa giapponese.

E' per questo motivo probabilmente che i ragazzi di Autocar non hanno avuto timore nello schierare la rapidissima hatchback contro una supercar vera e propria, anch'essa derivante dalla terra nipponica: stiamo parlando della Nissan GT-R Nismo.

La gara ha avuto luogo su un tracciato a tratti soltanto umido e per alcune aree zeppo d'acqua, entrambe le auto però - dotate di trazione integrale - sono riuscite a gestire la cosa in modo adeguato. La supercar però montava un set di pneumatici estivi che, si sa, quando le temperature sono rigide e l'asfalto è bagnato, non rendono certamente al meglio.

Riguardo le specifiche tecniche il divario è molto ampio. La Nissan GT-R Nismo dall'alto dei suoi 600 cavalli di potenza, scaturiti da un poderoso V6 twin-turbo da 3,8 litri dovrebbe avere vita facile, poiché la piccola hatchback, seppur nerboruta, può fare affidamento soltanto su un quattro cilindri turbo da 261 cavalli.

In suo aiuto viene ovviamente il peso: la Nissan deve portare con sé quasi 500 chilogrammi in più, i quali influiscono sulle performance sia in fase di accelerazione, sia in curva e anche in frenata, soprattutto quando si affrontano superfici scivolose.

Dal nostro canto non vogliamo anticipare il risultato del test in pista, per cui vi consigliamo di visionare per intero il video in alto, all'interno del quale abbondano i commenti sul feeling al volante e sulla manovrabilità di entrambe le vetture.

In chiusura vogliamo rimandarvi all'incredibile test dell'alce svolto non molti giorni fa da un altro esemplare di Toyota GR Yaris: l'agguerrita utilitaria ha battuto quasi ogni altro modello presente sul mercato. Infine, per non allontanarci dal brand della prefettura di Aichi, pare che i dirigenti della compagnia non vogliano affatto demordere circa la propulsione a idrogeno: a Vancouver è sbarcata la Toyota Mirai a fuel cell attraverso un noto servizio di ridesharing.