Le Tesla Roadster abbandonate nei container in Cina nel 2010 vanno all'asta

Le Tesla Roadster abbandonate nei container in Cina nel 2010 vanno all'asta
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Talvolta nel mondo automotive accadono cose davvero strane, nel 2010 ad esempio delle Tesla Roadster nuove di zecca sono state spedite in Cina, nessuno però le ha mai ritirate dai container. Tre vetture hanno avuto questa sorte, ora però stanno per andare all'asta.

Finalmente le tre Tesla Roadster cinesi abbandonate nei container avranno un nuovo proprietario. Stando a Gruber Motors, la società che sta aiutando i venditori a trovare dei clienti, il prezzo dell'intero pacchetto sarebbe arrivato a 2 milioni di dollari. Teoricamente il termine d'asta era fissato per il 26 maggio 2023, a causa dell'alto numero di offerte però la data è stata spostata al prossimo 2 giugno - dunque i giochi sono ancora aperti. In particolare l'offerta dei 2 milioni di dollari è arrivata il 30 maggio per l'intero lotto, oscurando del tutto la precedente offerta più alta fatta il 24 maggio: di "soli" 800.000 dollari.

Le tre vetture sembrano essere delle Tesla Roadster Sport, varianti "performance" in grado di accelerare da 0 a 60 miglia all'ora (96 km/h) in 3,7 secondi, mentre le Roadster standard ne impiegano 3,9. Secondo quanto riportato da Gruber Motors, i tre veicoli sono stati acquistati nel 2010 da un centro di ricerca e sviluppo di un'azienda cinese che poi - però - è fallita, lasciando così le auto elettriche al loro destino. La società avrebbe dovuto fare sulle vetture del reverse engineering, le avrebbe dunque smontate pezzo per pezzo per capire come i tecnici americani di Tesla fossero riusciti a costruirle. Una di queste Tesla Roadster figura in colorazione Radiant Red, le altre due invece sono in Very Orange. Se avete più di 2 milioni di dollari da spendere siete ancora in tempo per piazzare la vostra offerta...