Tesla riesce a evadere sempre più ordini: i tempi di attesa si riducono

Il 2022 di Tesla è stato un anno di grandissimo fermento, con ordini a livelli record e tempi d'attesa sempre più lunghi. Dopo il picco però sembra ci sia un'inversione di tendenza - con qualche vantaggio per i nuovi utenti.

Secondo un nuovo post pubblicato da Troy Teslike, la società di Elon Musk ha avuto un vero e proprio boom di ordini nei primi sette mesi dell'anno, raggiungendo un picco record nel mese di luglio 2022. Se a novembre 2021 gli ordini da evadere erano di "appena" 257.000 auto, a inizio gennaio 2022 sono balzati a 368.000 per poi superare le 400.000 unità alla fine dello stesso mese. Il 27 luglio il picco assoluto: 504.000 vetture. Il 31 agosto invece si è registrato un calo, con 414.000 vetture ancora da consegnare - che equivalgono mediamente a 102 giorni di produzione. Produzione a cui contribuiscono ormai anche la Giga Berlin e la Giga Texas, che da giugno 2022 sono in grado di consegnare vetture finite ai clienti.

Tutti questi dati potrebbero tradursi in due buone notizie: i tempi di consegna Tesla potrebbero ridursi ulteriormente grazie alle fabbriche di Shanghai e Fremont che stanno lavorando come mai prima, inoltre i prezzi potrebbero leggermente calare rispetto ai recenti picchi. Per una migliore esperienza di acquisto, Tesla ha intenzione di ridurre i tempi di attesa a 4-8 settimane; grazie all'ultimo aggiornamento della Giga Shanghai, l'impianto consegna oggi a 1-10 settimane in tutto il mondo.

La Model Y Performance prodotta a Berlino ha invece consegna in Europa a 136 giorni al momento, i dati però potrebbero migliorare (e ricordiamo che Tesla ha appena prodotto la Model Y numero 10.000 a Berlino). Le situazioni peggiori riguardano la Tesla Model X Long Range, con 365 giorni di attesa, e la Tesla Model 3 Long Range AWD di Fremont, che al momento è proprio stata rimossa dal pannello ordini. Viene comunque consegnata in 202 giorni.