Una Tesla Model S con 1100 km di autonomia potrebbe non essere lontana

Una Tesla Model 3 con oltre 1.100 chilometri di autonomia riuscirebbe a cambiare veramente le carte in tavola? Abbiamo bisogno davvero di un'auto elettrica con tanto range? Sarebbe in grado Tesla di arrivare a produrre una vettura simile?

Con in Tesla Battery Day non troppo lontano, secondo quanto sappiamo adesso, il pubblico si è focalizzato sul possibile reveal di una batteria in grado di resistere a un milione e seicentomila chilometri di percorrenza complessiva. Molti altri però provano a spostare l'attenzione su un pacco batterie estremamente denso a livello energetico e che potrebbe raddoppiare il range e possibilmente abbattere i costi di produzione. In quest'ultimo caso ci troveremmo sicuramente davanti a una svolta epocale per il mondo automobilistico.

Il video in alto, nel caso masticaste la lingua inglese, esplora la possibilità prendendo a esempio una Tesla Model 3 pazzesca. I numeri mostrati sono innegabilmente molto ottimistici, ma anche raggiungere i 700 chilometri per singola carica non sarebbe affatto male. A ogni modo crediamo che la berlina sia davvero troppo piccola per ospitare batterie tali da consentire tanti chilometri, mentre l'imminente Tesla Cybertruck o magari una nuova generazione di Tesla Model S, potrebbero avvicinarsi a tali numeri con meno difficoltà.

Al momento è la Model S ad avere la migliore autonomia, con quasi 640 chilometri per singola carica raggiunti attraverso una tecnologia che in parte si rifà a quanto introdotto nell'ormai lontano 2012. Quello che è certo è che gli occhi del pubblico sono tutti puntati verso il prossimo Tesla Battery Day in attesa di importanti annunci che, intendiamoci, possibilmente potrebbero anche non arrivare.

Nel frattempo alcuni proprietari delle elettriche californiane hanno scoperto la possibilità della tecnologia V2G anche se in realtà la compagnia non l'ha ancora annunciata: ecco i dettagli. Infine vi rimandiamo a una nuova gara d'accelerazione tra Tesla Model S e Porsche Taycan: riuscirà la prima a battere la seconda dopo l'ultimo aggiornamento?