Tesla Cybertruck, l'acciaio inossidabile è un problema. NYT: 'Pericoloso e costoso'

Tesla Cybertruck, l'acciaio inossidabile è un problema. NYT: 'Pericoloso e costoso'
di

Il Tesla Cybertruck è entrato in produzione ufficialmente. Il pick-up più atteso di tutti i tempi dovrebbe vedersi sulle strade fra la fine del 2023 e l'inizio del 2024, e sono molti coloro che non vedono l'ora di tastarlo con mano.

Del resto l'auto di Elon Musk presenta una serie di "diavolerie" alquanto interessanti, a cominciare dalla possibilità per il Cybertruck di sterzare con tutte e quattro le ruote, così come da video pubblicato online negli scorsi giorni. Un'altra caratteristica del Cybertruck è il vetro 'futuristico' che lo stesso EV monterà, e come dimenticarsi poi della carrozzeria, che sarà anti graffi.

Riguardo a quest'ultima però, qualcuno ha storto il naso, visto che il pick-up di Musk sarà realizzato in acciaio inossidabile. Si tratta di un materiale che secondo il New York Times non sarebbe il massimo per realizzare le auto e i motivi sono differenti: "L'acciaio inossidabile – scrive il quotidiano della grande mela - costa più dell'acciaio utilizzato nella maggior parte delle automobili perché contiene cromo e spesso altri elementi come nichel e molibdeno, che sono molto richiesti”.

Ma non finisce qui: “La tendenza dell'acciaio inossidabile a tornare alla sua forma originale significa che non può essere stampato con la stessa facilità dell'acciaio più flessibile utilizzato dalla maggior parte delle case automobilistiche. Richiede anche speciali tecniche di saldatura”. Tra l'altro, come sottolinea ancora il New York Times, vi sarebbero anche problemi legati alla sicurezza: “L'acciaio utilizzato nella maggior parte delle auto è progettato per accartocciarsi in caso di incidente, assorbendo energia e proteggendo i passeggeri. L'acciaio inossidabile non si accartoccia così facilmente, esponendo i passeggeri a una maggiore forza dell'impatto".

C'è infine una questione legata ai costi: l'acciaio inossidabile risulta più costoso da riparare, di conseguenza in caso di rottura i futuri proprietari del Cybertruck potrebbero andare incontro a conti molto salati. Insomma, tutta una serie di problemi che non vediamo l'ora di scoprire come verranno risolti da Elon Musk: ma siamo certi che il genio sudafricano vincerà anche questa sfida.