Tesla annulla il grosso ordine di Nextmove: l'odissea in un video

Tesla annulla il grosso ordine di Nextmove: l'odissea in un video
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Lo scorso 17 agosto vi abbiamo raccontato di come Nextmove, un'azienda di noleggio a breve e lungo termine, abbia tentato di annullare (e poi di recuperare) un ordine di 100 Tesla Model 3 da offrire ai propri clienti, dopo 15 modelli arrivati a destinazione con dei difetti. Com'è continuata la storia?

Le prime 15 auto consegnate a Nextmove hanno presentato non solo problemi alle vernici, come accaduto anche ad altri compratori in Europa, mostravano graffi sulla dashboard, frecce direzionali fallate, ruote difettose e fari soggetti a condensa, tutti elementi che denotano una scarsa attenzione durante il processo produttivo - e durante i controlli finali, frutto probabilmente di una settimana "infernale" di Tesla.

Stefan Moeller, patron di Nextmove, ha pubblicato un intero video per spiegare i problemi riscontrati con le vetture e il carteggio successivo con Tesla. Un normale cliente Tesla ha 7 giorni di tempo per restituire la sua auto e ottenere un rimborso completo, nel caso non sia rimasto totalmente soddisfatto, Nextmove però non è una persona fisica, essendo un'azienda non ha diritto a questa particolare forma di recesso. Le due società hanno così provato a trovare un accordo per le successive 35 vetture, ovvero a un'ispezione congiunta "a campione" prima della consegna ufficiale.

Nextmove ha anche tentato di ottenere il pagamento delle vetture dopo due settimane dalla consegna ma Tesla non si è trovata d'accordo, la società di noleggio si è così impegnata a pagare il giorno dell'ispezione e a ritirare auto con difetti minori. Dopo aver discusso i termini di questo accordo, Tesla ha fatto il passo indietro e deciso di annullare l'ordine delle 35 Model 3.

Moeller, CEO di Nextmove, ha precisato di aver pubblicato il carteggio con Tesla per permettere all'azienda di migliorare il suo servizio post-vendita, con il quale già altre volte ha avuto dei problemi per reperire dei pezzi di ricambio. "Amo le vetture Tesla ma il suo servizio clienti deve assolutamente migliorare", avrebbe detto l'imprenditore, che vuole garantire ai suoi clienti la migliore esperienza di noleggio possibile. Purtroppo non è la prima volta che Tesla viene attaccata per il suo servizio post-vendita, speriamo che la società possa migliorare al più presto i suoi servizi, soprattutto in Europa.