Le telecamere ZTL e gli autovelox controlleranno anche l'assicurazione auto: le novità

Le telecamere ZTL e gli autovelox controlleranno anche l'assicurazione auto: le novità
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Il rapporto tra automobilisti e telecamere non è mai stato poi troppo roseo. Fra ZTL, autovelox e dispositivi Tutor, se non si rispettano le regole alla lettera si finisce spesso nella morsa delle sanzioni e da oggi potrebbe andare ancora peggio - anche se non è del tutto un male. Le telecamere potranno infatti controllare le assicurazioni.

L'idea non è nuova, se ne parla dal 2012, ovvero dai tempi del Decreto Concorrenza, ora però Armando Forgione - neo direttore delle specialità della Polizia - ha diffuso una circolare per diramare ogni dubbio: le telecamere delle ZTL, delle corsie riservate o degli autoveloci potranno controllare la copertura assicurativa delle auto in transito.

"Qualora un automobilista entrerà nelle ZTL senza averne il permesso - ha detto Forgione - verificheremo anche se l'auto è in regola con la copertura assicurativa o meno. Nel caso non fosse coperta, inviteremo il proprietario a dimostrare il contrario entro 30 giorni, altrimenti scatterà un verbale da 83 a 333 euro per la prima violazione, con la seconda saliamo da 868 a 3.471 euro, oltre alla decurtazione di 5 punti dalla patente".

Inoltre la Polizia avrà anche la facoltà di sequestrare l'auto fino a quando il proprietario non dimostrerà di aver pagato l'assicurazione per almeno sei mesi, delle sanzioni correlate e del deposito del veicolo. Purtroppo sono molti gli automobilisti sprovvisti di assicurazione che circolano senza paura, dileguandosi poi in caso di incidente. Questa novità infatti non è assolutamente un male perché va a colpire soprattutto i pirati della strada e quelle persone che, infischiandosene delle regole, evitano di pagare l'assicurazione auto, arrecando un danno a loro stesse come agli altri in caso di sinistro (per non parlare del costo dei premi).