Suzuki Escudo Pikes Peak, leggenda delle scalate che divenne famosa con Gran Turismo

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Fra le vetture da corsa divenute leggendarie non possiamo non menzionare la mitica Suzuki Escudo Pikes Peak, regina della cronoscalate ed in particolare della storica corsa americana. Guidata dal “mostro” divenne famosissima grazie al videogioco Gran Turismo.

Il mondo intero di fatti iniziò a conoscere questa bestia a quattro ruote nel 2000, con l'uscita del secondo capitolo della storica serie videoludica di corse. In realtà la Suzuki Escudo Pikes Peak era già entrata nella leggenda nel 1995, quando Nobuhiro “Mostro” Tajima registrò alla “Pikes Peak International Hill Climb mountain race” di quell'anno il tempo di 7 minuti e 53 secondi, record assoluto all'epoca e primato che durò fino al 2006, superato poi dallo stesso pilota giapponese con un'evoluzione dell'Escudo.

A spiccare dell'Escudo erano le sue pendici aereodinamiche, a dir poco vistose, a cominciare da un alettone posteriore gigantesco, degli splitter laterali estremamente visibili, oltre ad un passo davvero corto. Alla base della Escudo, forse non tutti sanno, vi era semplicemente una Vitara, famoso fuoristrada giapponese, molto in voga in Italia in particolare negli anni '80 e '90.

Di fatto era a tutti gli effetti un prototipo e la sua potenza poteva raggiungere quasi i 1.000 cavalli grazie a due motori da 2,5 litri V6 biturbo, posizionati uno su ciascun asse. La Suzuki Pikes Peak Escudo era inoltre leggerissima, solo 800 kg e di fatto pesava quanto una Formula 1 nel 2023.

Tale leggerenza, unita alla potenza “monstre” e ad un assetto ultra ribassato, facevano dell'Escudo una vera e propria leggenda. Il rapporto peso/potenza era infatti inferiore a uno, e ciò permetteva di raggiungere i 100 km/h in 2,7 secondi e di toccare una velocità massima di 270 km/h.

Ad alimentare la leggenda, come detto in apertura, il fatto che in Gran Turismo 2, smanettando un po' sull'assetto e preparando il motore, si raggiungevano addirittura i 1.900 cavalli, superando i 460 km/h. Se si avevano a disposizione due milioni di crediti la si poteva acquistare, mentre in GT 3 ne bastava un milione o eventualmente la si poteva ottenere gratuitamente vincendo la Polyphony Digital Cup o completando tutti gli eventi rally.

La super Escudo ha fatto la sua presenza anche in GT4, PSP, 5, 6 e 7. Nella vita reale, invece, la sua carriera è terminata nel 2008, vincendo l'edizione di quell'anno della Pikes Peak e guadagnandosi così il soprannome di “inarrestabile” dopo più di 20 anni di carriera.

L'Escudo Pikes Peak rientra senza dubbio nell'elenco delle 10 auto storiche di Gran Turisimo: ma quali sono secondo voi le altre? In attesa delle vostre risposte vi lasciamo alla Pt Cruiser che ha cercato di assomigliare ad una Suzuki Escudo Pikes Peak divenendo un meme.