Subaru distrutta da una Tesla Model S volante: raccolta fondi da oltre 20.000 dollari

Subaru distrutta da una Tesla Model S volante: raccolta fondi da oltre 20.000 dollari
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Siete pronti a vedere qualcosa di molto spettacolare, pericoloso e stupido allo stesso tempo? Beh a Los Angeles sta impazzando la moda di fare salti con le Tesla a tutta velocità, una pratica pericolosissima che può anche danneggiare le auto parcheggiate - com'è successo al musicista Jordan Hook.

Una mattina Jordan è andato a prendere la sua Subaru Forester per trovarla praticamente distrutta dopo una notte di bravate. La zona infatti, Echo Park a Los Angeles, ha visto delle Tesla radunarsi per provare salti al di là di una collina asfaltata, come potete vedere nel video allegato. È una sorta di moda che va avanti almeno dal 2020, quando l'influencer di YouTube David Dobrik ha saltato a Echo Park con una Model X.

Ora qualcuno ha tentato di ripercorrere quelle gesta con una Model S del 2018 a noleggio che purtroppo non farà ritorno al proprio concessionario: la vettura è stata distrutta in seguito ai salti e abbandonata per strada. Tutto ciò ha un responsabile "morale", Alex Choi, youtuber che ha pubblicato il video delle bravate e che ha già più di 2 milioni di visualizzazioni. Nel filmato si vede chiaramente la Model S finire con violenza contro la Subaru di Jordan Hook dopo un volo assurdo, anche se al volante c'era un amico di Choi, non lui in prima persona.

La scia di distruzione si può vedere lungo tutta la strada, inoltre nel video Choi mostra anche la Subaru incidentata, minimizzando i danni, la vettura però nella realtà è inutilizzabile e Jordan Hook si è visto costretto a raccontare la storia ai media e ad aprire una raccolta fondi per sistemare la Subaru o prenderne una nuova. Considerando che in pochi giorni ha raccolto più di 22.000 dollari, pensiamo proprio che il musicista riuscirà a prendere una nuova vettura... Cosa succederà ad Alex Choi invece non lo sappiamo, per ora i commenti al video originale sono sospesi, visto che il popolo di YouTube era in rivolta...