La strettoia più famosa d'Inghilterra è virale: provoca due incidenti gravi a settimana

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Vi ricordate del famoso ponte da 11.8 piedi? Si trova in North Carolina, e il ponte di Durham è l’incubo dei camionisti del posto perché basso e dotato di indicazioni fuorvianti. Ebbene, dall’Inghilterra arriva un nuovo fenomeno mediatico dovuto ad una strettoia stradale, che non smette di fare vittime.

Questo restringimento di corsia si trova nella Woodmere Avenue, ed è diventato famosa al punto da avere una propria pagina Facebook dedicata, dove gli utenti postano gli esilaranti incidenti dei malcapitati che sono rimasti vittima della strettoia. La pagina strappa una risata, ma è stata creata create per denunciare un chiaro esempio di cattiva progettazione del tessuto urbano, oltretutto davvero pericoloso.

Questa strada si torva a Watford, nella contea dell’Hertfordshire, vicino Londra, e in mezzo alla carreggiata, composta da tre corsie, presenta due piccole “isole” di cemento che vanno a ridurre la larghezza di ogni corsia. Un cartello di avvertimento dice che il transito è adatto a veicoli di dimensioni minori o uguali a 210 cm, ma in realtà lo spazio utile per passare indenni si ferma a 198 cm.

Nei vari video presenti in rete si vedono un chiaramente un sacco di SUV e camion che cadono nella trappola della strettoia, ma non solo, dato che tra le vittime ci sono tantissime compatte e city car, che spesso transitano anche a bassa velocità ma ciò nonostante incappano nell’errore. Incidenti che il più delle volte hanno conseguenze gravissime per le auto, che si ritrovano letteralmente distrutte dall’impatto con i marciapiedi, che talvolta funge da trampolino e scaglia le vetture contro i pali e muretti adiacenti.

E quando non succedono incidenti, capita che le auto restino invece incastrate, come lo scorso agosto, quando una Volvo è rimasta bloccata tra i due marciapiedi ed è dovuta intervenire una ruspa per trarla d’impaccio. Un altro video postato da un utente che risiede proprio su quella strada ha registrato circa 12 incidenti, avvenuti in un periodo di 6 settimane, parliamo quindi di una media di 2 incidenti a settimana, e parliamo dei più gravi, senza considerare la pletora di cerchi in lega rigati sui marciapiedi.

I residenti e i lavoratori della zona chiedono a gran voce che si trovino metodi alternativi per limitare il passaggio, e soprattutto che venga smantellato questo pericolosissimo imbuto. Speriamo che vengano ascoltati.

E a proposito di strettoie e incastri, questo evento ci ha riportato alla mente una vicenda di pochi mesi fa, dove il proprietario di una Alfa Romeo Giulietta si è incastrato di traverso nella corsia del Telepass.