Stellantis dice OK all'elettrico: 'Governi UE introducano incentivi per consumatori'

Stellantis dice OK all'elettrico: 'Governi UE introducano incentivi per consumatori'
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L'amministratore delegato del gruppo Stellantis, Carlos Tavares, ha parlato nelle scorse ore in occasione del CES 2023 di Las Vegas soffermandosi sul futuro dell'auto elettrica. Tavares ha chiesto che i governi dell'UE sostengano i consumatori con degli incentivi.

Dopo le dichiarazioni del premier Meloni contro lo stop delle auto a combustione dal 2035, l'idea alla base delle parole del manager del gruppo di automobili che racchiude al suo interno Fiat, Lancia, Alfa Romeo e molti altri marchi è che i guidatori siano accompagnati verso la tradizione green con degli aiuti economici, tenendo conto anche del fatto che i mezzi “verdi” hanno oggi un costo non indifferente, e comunque non sostenibile da tutte le famiglie.

”Noi possiamo fare il nostro lavoro e cerchiamo di farlo mitigando il costo – ha spiegato Tavares - così da aiutare i consumatori senza mettere la società a rischio, anche quando questo significa fare scelte impopolari. Dobbiamo proteggere allo stesso tempo la redditività e rendere le auto elettriche accessibili”, per poi aggiungere “Mi piacerebbe vedere i governi europei sostenere i consumatori finali con sussidi che vadano direttamente nelle loro tasche, sarebbe una cosa positiva per il periodo di transizione che va da ora al 2030, ma sappiamo che i governi non saranno in grado di sostenere sussidi significativi a causa della questione del debito. Questo crea uno stallo».

Per cercare di aiutare i consumatori finali con dei sussidi, nel caso in cui un Paese europeo abbia un deficit e un debito pubblico molto alti, è necessario “Accelerare la riduzione dei costi per la tecnologia dei veicoli elettrici per renderla accessibile e proteggere l’accesso della classe media a questi veicoli tramite sussidi che vadano a diretto beneficio dei consumatori finali. Questo ha un impatto sul bilancio e sul debito e, come sappiamo, il costo del debito è ora più alto rispetto a quello che era anni fa a causa dell’aumento dei tassi di interesse. Questa è la situazione che affrontiamo in Europa ed è ancora più acuta e netta in Italia».

Secondo Tavares c'è il rischio che si immettano sul mercato dei veicoli elettrici il cui costo non è sostenibile dalla classe media, ”e questo è esattamente quello che sto cercando di evitare». Il CEO di Stellantis ci ha tenuto comunque a precisare che la situazione a cui fa riferimento non è ”specifica dell’Italia, è una situazione reale per tutta l’Europa e soprattutto per i Paesi del sud Europa, come l’Italia, la Francia, la Spagna, il Portogallo e la Grecia, che devono fare i conti con una questione di accessibilità dei prodotti”.

Infine, soffermandosi sul mercato italiano dove il Segmento B (quello delle citycar) va per la maggiore, Tavares ha sottolineato come “la questione dell’accessibilità dei prezzi sia molto importante in un momento in cui tutti stiamo cercando di ridurre i costi dell’elettrificazione”. Dichiarazioni importanti quelle di Tavares al CES che fanno il paio all'annuncio di Stellantis circa l'ingresso nel mercato degli aerotaxi.