Spyros Panopoulos svela la Greek Chaos, l'ultracar da 3,000 CV e oltre 12 milioni di euro

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Il mese scorso vi avevamo parlato dell’imminente debutto della prima “ultracar” del mondo, e adesso quel momento è arrivato. Spyros Panopoulos, CEO di SP Automotive, ha tolto i veli dalla Greek Chaos, il bolide greco destinato ad annientare qualsiasi hypercar conosciuta finora, almeno sulla carta.

Ma perché la definiscono ultracar piuttosto che hypercar? Ebbene, perché sotto al cofano c’è un V10 biturbo da 4 litri che dovrebbe raggiungere i 10,000 giri/min e sprigionare 2049 CV e 1389 Nm di coppia nell’allestimento “base”, che diventano 3065 CV e 1984 Nm nella sua versione più evoluta. La prima si chiamerà Earth Version, mentre la seconda Zero Gravity, ma con le prestazioni che offre dubitiamo che il pilota possa sentirsi a gravità zero.

Per provare a tenere a bada tale potenza, l’auto è equipaggiata con la trazione integrale accoppiata ad un cambio da 7 o 8 rapporti, mentre il peso sarà di 1388 kg per la versione base e 1272 kg per la più efficace, grazie all’adozione di materiali nobili e di derivazione aerospaziale, come il titanio, la fibra di carbonio, lo Zylon ma anche kevlar e Inconel per l’impianto di scarico.

Il peso resta quindi ridotto nonostante non sia affatto piccola, dal momento che misura poco più di 5 metri in lunghezza e 2 metri in larghezza. Aggiungete la potenza incredibile che esprime, e avrete una vettura capace di toccare i 100 km/h in 1,55 secondi e i 300 km/h in 7,1 secondi. Inoltre il suo creatore ha intenzione di metterla alla prova su più fronti: prima di tutto tenterà di disintegrare il record del Nurburgring per poi battere il record di velocità della Bugatti Chiron Super Sport 300+ (guardate l'unboxing da brivido di due Bugatti Chiron SS).

La carrozzeria sembra ispirata ai film di fantascienza, e questa linea prosegue negli interni, caratterizzati da molti elementi realizzati con la stampa 3D e dotati di un sistema di infotainment capace di rilevare i segnali biometrici del pilota per regolare il comportamento della vettura di conseguenza.

Come detto in apertura, la vettura verrà prodotta in Grecia e dovrebbe debuttare sul mercato nel 2022, con l’intenzione di produrre 20 esemplari per ogni continente, che avranno un prezzo di 5,5 milioni di euro per la Earth Versione, che diventano 12,4 milioni di euro nel caso della Zero Gravity, diventando così l’auto dei record sotto tutti i punti di vista.

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