Spende 35.000 euro per annullare una multa da 112: "Sanzione ingiusta"

Spende 35.000 euro per annullare una multa da 112: 'Sanzione ingiusta'
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Talvolta quando una persona è convinta di essere nel giusto è disposta a fare qualsiasi cosa pur di averla vinta. È ciò che potrebbe dirsi di Richard Keedwell di Yate, nel Gloucestershire, che in tre anni ha speso oltre 35.000 euro (circa 30.000 sterline) per fare ricorso a una multa da 112 euro (100 sterline).

Sembra che il 71enne abbia ricevuto una multa per eccesso di velocità in una zona da 50 km/h andando a 56 km/h, secondo l'uomo un'ingiustizia bella e buona basata su "un'incoerenza tecnica". Keedwell ha preso la questione davvero di petto, arrivando a spendere in tre anni di lotta oltre 35.000 euro (buona parte prelevati dall'eredità destinata ai suoi figli) e assumendo un tecnico specialista per provare - con adeguata attrezzatura tecnica - come in realtà non stesse affatto spingendo sull'acceleratore in quel tratto di strada in cui ha preso la multa.

Secondo Tim Farrow, il tecnico assunto dall'uomo, Keedwell sarebbe stato vittima del cosiddetto "Double Doppler Effect", che si verifica quando un dispositivo di controllo radar sbaglia il rilevamento su due vetture che procedono nello stesso senso - sanzionando quella sbagliata. Keedwell ha anche dichiarato al Telegraph di "non aver visto il flash della macchina, sicuramente non andavo oltre i 50 km/h".

Il 71enne ha impugnato la questione per tutti quei "lavoratori onesti che ogni giorno vengono schiacciati da un sistema soggetto a errori e a valutazioni sbagliate. La quasi totalità di loro preferisce pagare anziché imbarcarsi in una battaglia legale come la mia, non ottenendo mai giustizia".

Spende 35.000 euro per annullare una multa da 112: 'Sanzione ingiusta'