Lo specchietto smart di BMW è geniale: addio agli angoli ciechi. Ecco come funziona

Lo specchietto smart di BMW è geniale: addio agli angoli ciechi. Ecco come funziona
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BMW sta presentando una serie di tecnologie davvero interessanti negli ultimi tempi, a cominciare dal concept i Vision Dee svelato al CES 2023. L'azienda bavarese appare proiettata nel futuro e di pari passo allo sviluppo di motori a batteria sta lavorando a nuovi sistemi per rendere le auto ancora più smart di quanto già non lo siano.

Va letta in tale ottica la notizia che vuole la casa delle eliche aver brevettato un nuovo sistema di specchietti digitali in grado di eliminare i cosiddetti angoli ciechi, ovvero, quella zona in cui non riusciamo a vedere, ma che potrebbe “nascondere” un ostacolo, che sia un'auto, un motociclista o quant'altro.

BMW ha così depositato un brevetto che in sostanza riguarda uno specchietto intelligente in grado di migliorare l'immagine mostrata al guidatore attraverso l'analisi di una serie di parametri. Ad esempio è in grado di far “scomparire” le persone che si trovano sui sedili posteriori, dando quindi una maggiore priorità agli oggetti retrostanti anche tenendo conto di velocità e condizioni meteo.

Sia chiaro, gli specchietti smart non li inventa di certo BMW visto che sono già diverse le case automobilistiche premium che utilizzano questa soluzione, ma in ogni caso lo smart mirror depositato presso l’Ufficio tedesco dei brevetti e dei marchi (DPMA) sembrerebbe essere qualcosa di mai visto prima.

Per riuscire nelle “magia” lo specchietto retrovisore utilizza una serie di telecamere fra cui quella montata all'interno della stessa auto, che mostra un'immagine simile a quella che uno specchietto normale regalerebbe. C'è poi una telecamera esterna posizionata sul retro della BMW che mostra invece tutto ciò che accade dietro il veicolo.

Il software di bordo analizza le immagini raccolte e restituisce al conducente ciò che è utile sapere anche a seconda della velocità con cui si sta circolando. Ad esempio, se si sta andando piano, magari si è nel traffico, priorità alla telecamere esterna, e lo stesso accade se viene rilevato un possibile pericolo. Nel caso in cui si registrerà invece un cambio di occupazione dei sedili posteriori, a quel punto l'immagine prioritaria sarà quella dell'interno dell'auto.

Sarà inoltre previsto un sistema di altoparlanti che permetterà una migliore conversazione fra coloro che siedono davanti e i passeggeri sui sedili posteriori, facilitando il dialogo ed evitando eventuali distrazioni del conducente. Infine, lo specchietto smart di BMW è in grado di visualizzare le immagini delle due telecamere in contemporanea, dando quindi libera scelta al guidatore.

Si tratta di un'innovazione davvero interessante, che speriamo possa arrivare quanto prima sulle vetture bavaresi. In contemporanea l'azienda tedesca è al lavoro sullo studio di schermi che siano meno ingombranti, dopo che la stessa BMW ha dichiarato guerra ai maxi display centrali, definendoli obsoleti e pericolosi.