Secondo Rory Reid la Model Y è la Tesla migliore ma anche peggiore: ecco perché

di

Sono mesi che assistiamo a chiacchiere e giudizi sulla Tesla Model Y da parte di esperti del settore e non, e adesso conosciamo anche il giudizio competente di Rory Reid, ex presentatore di Top Gear e ora volto di AutoTrader UK, che ci illustra quelli che secondo lui sono i pregi e i difetti del modello più versatile della gamma Tesla.

E nei primi secondi della sua prova vediamo una persona sicuramente divertita e contenta dietro al volante (questo modello non è equipaggiato con il chiacchierato volante a cloche di Tesla) della Model Y, che secondo il Rory è il modello migliore della gamma per quello che rappresenta, ma allo stesso tempo mostra il fianco su piccoli dettagli e su alcune scelte che la rendono peggiore, specialmente in relazione alle concorrenti europee e asiatiche, sempre più combattive sul campo di battaglia delle vendite.

Per scoprire ogni singolo pregio e difetto evidenziato dal presentatore vi invitiamo a guardare il video nella sua interezza, mentre in queste righe ci limitiamo a riassumere il punto fondamentale della sua analisi.

Ebbene, secondo lui la Model Y è potenzialmente il mezzo ideale della gamma Tesla perché mantiene le performance da riferimento che sono diventate un marchio di fabbrica delle vetture di Palo Alto, e alle prestazioni aggiunge la versatilità offerta dalla sua natura di auto familiare che offre spazio in abbondanza mantenendo comunque delle dimensioni non esagerate.

L’auto si colloca in un segmento che sta diventando incredibilmente combattuto, dove si scontrano Volkswagen ID.4, Skoda Enyaq, Audi Q4 e-tron, Kia EV6, Hyundai Ioniq 5 (qui potete leggere la nostra prova della Hyundai Ioniq 5 RWD), Ford Mustang Mach-e a tante altre, e in questo senso l’auto diventa però la peggiore della gamma nel modo in cui si colloca in questo contesto.

La Model Y infatti è in un certo senso l’offerta familiare del marchio, collocandosi tra la sportiva Model S e la coupé Model 3, ma per non rinunciare alle prestazioni si ritrova con un assetto inspiegabilmente rigido, troppo rigido secondo Rory, che va a rovinare il comfort di guida, specialmente accoppiato ad uno sterzo particolarmente rapido e diretto, che offre un feeling da go-kart niente male, che però poco si sposa con le caratteristiche della vettura.

In questo senso le avversarie di segmento riescono ad eguagliare, e talvolta a superare, quanto offerto da Tesla, specialmente alla voce riguardante la qualità costruttiva. Il giudizio finale di Rory è comunque estremamente positivo, ma mette in evidenza come il carattere più votato alla sportività faccia a cazzotti con l’idea di mezzo familiare, un elemento da tenere in considerazione al momento dell’acquisto.