Salvini, stretta sui monopattini: 'Servono casco, immatricolazione, targa e freccia'

Salvini, stretta sui monopattini: 'Servono casco, immatricolazione, targa e freccia'
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Nei prossimi mesi sarà senza dubbio meno agevole viaggiare sui monopattini ma nel contempo molto più sicuro. Il ministro dei trasporti e delle infrastrutture, Matteo Salvini, ha infatti annunciato una sorta di “stretta” nei confronti del mezzo green.

Nel 2021 ci sono state 10 vittime sui monopattini in Italia, e con il proliferare di tali micro-scooter elettrici, anche grazie ai vecchi bonus green del governo, si è resa necessaria una regolamentazione.

Sulla falsa riga di quanto avvenuto a Parigi, dove si è verificata una vera e propria stretta sui monopattini causa i troppi incidenti, anche in Italia si sta pensando a qualcosa di simile e lo si è capito chiaramente dalle dichiarazioni rilasciate negli scorsi giorni dal ministro dei trasporti e delle infrastrutture, Matteo Salvini.

Presente a Taormina per il convegno del Fai, ha spiegato: "Spero entro giugno di portare in approvazione nuove norme", ricordando che "L'attuale Codice della strada risale al '92”. L'esponente del governo Meloni ha aggiunto: “Voglio portare a scuola l'educazione stradale vera e incrementare le sanzioni. Voglio parlavi di monopattini: ho una figlia di 10 anni e uno di 20 e avere delle norme per le quattro e le due ruote è fondamentale. Bisogna rispettare le leggi anche sulle due ruote: casco, immatricolazione, targa e freccia anche per tali veicoli".

Già negli scorsi mesi il ministro Salvini aveva esternato il proprio pensiero sui monopattini, nell'ottica di una maggiore sicurezza sulle strade: “Stiamo anche lavorando perché alcuni mezzi a due ruote come i monopattini, che troppo spesso sfrecciano senza regole, limiti e controlli ovunque, raggiungendo anche velocità elevate e pericolose, non possano più essere venduti e acquistati. Il limite di 20 km orari a cui viaggiano i monopattini a noleggio, dovrà essere il massimo di velocità oltre il quale non si possano più vendere o acquistare", parlando di “un Nuovo Codice della Strada, puntando su educazione, prevenzione e sanzione".