Più ruote rendono un'auto più veloce? Scopriamolo con una Caterham a 8 ruote

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Il canale YouTube Driven Media, capitanato dal pilota Scott Mansell, continua gli esperimenti sulla sua verde Caterham 270 R che questa volta è stata equipaggiata con 8 ruote, con l’obiettivo di scoprire se un numero maggiore rende l’auto effettivamente più veloce.

A prima vista l’idea sembra folle, ma non dimentichiamo che nel 1970, Tyrell si presento al via del campionato di Formula 1 con una monoposto a 6 ruote (a proposito, Driven Media ha testato delle ruote da F1 su strada con risultati imbarazzanti). In questo caso però, gli assi sono rimasti due, ma sui cerchioni standard hanno saldato un altro set di cerchi, creando di fatto delle ruote gemellate da montare su ogni angolo della vettura.

Così facendo hanno aumentato l’impronta a terra degli pneumatici dell’auto, il che si traduce in aumento del grip. In questa configurazione è come se ci fosse una gomma da 350 mm di larghezza, contro i 250 mm della configurazione standard, ma il rovescio della medaglia è un peso non indifferente.

Ebbene, ultimata la costruzione è giunto poi il momento di testarlo in pista, per scoprire se “l’ambizioso” progetto avrebbe funzionato davvero. La Caterham 270 R di serie aveva percorso il giro in 31.6 secondi, mentre la “Eighterham” - questo è il nomignolo che le hanno dato - ha fermato il crono in 31.1 secondi, dimostrandosi quindi mezzo secondo più veloce nonostante i chilogrammi in più e la costruzione handmade dei componenti.

Sulle strade normali invece non sono mancati i problemi: il raggio di sterzata è ridotto ai minimi termini e anche trovare un parcheggio che possa accoglierla non è cosa semplice data la sua notevole larghezza, ma di certo non passa inosservata.

E se siete curiosi di vedere altri esperimenti del genere, sappiate che Driven Media ha costruito anche degli pneumatici “airless” fatti in casa.