Ricariche più veloci e meno costose ai Tesla Superchargers: ecco il segreto

Ricariche più veloci e meno costose ai Tesla Superchargers: ecco il segreto
di

L’ultimo update dell’app mobile di Tesla ha introdotto la modalità Drive To Sunshine che permette, in alcuni paesi, di poter caricare l’auto con la corrente auto-prodotta dai pannelli solari. Tanti clienti però, non caricano la vettura a casa ma si affidano alla rete di Superchargers e con alcune mosse si può risparmiare e caricare più in fretta.

Ovviamente i piccoli accorgimenti che stiamo per illustrarvi valgono anche durante i viaggi, quando è necessario ricaricare le batterie della propria vettura. Dunque in che modo si può velocizzare la sosta e ridurre i costi della ricarica ad un Tesla Supercharger?

Innanzitutto va precisato che il sistema di gestione dell’autonomia/ricarica dei modelli Tesla è tarato in maniera piuttosto conservativa per far sì che non si rimanga mai a secco, dunque il computer di bordo vi farà caricare l’auto più spesso. Stando a quanto dichiarato da EVSpeedy.com invece, il trucco sta nel caricare la propria Tesla - quando possibile - con un livello di batteria attorno al 10%, e possibilmente in un Supercharger V3 (intanto nei Paesi Bassi è comparso il primo Tesla Supercharger V4).

Così facendo si sfrutterà la potenza di ricarica a 250 kW, e questo permetterà di ottenere circa 65 miglia (104 km) in 4 minuti, o 125 miglia (201 km) in dieci minuti, e con un piano di ricarica basato sul minutaggio questo modus operandi permette un notevole risparmio.