Quanto costa mantenere un'auto? Bene le vetture GPL, va peggio al diesel

Quanto costa mantenere un'auto? Bene le vetture GPL, va peggio al diesel
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Dal dopoguerra in poi, gli italiani hanno sempre avuto un rapporto molto stretto con le automobili, che sono di fatto il mezzo di spostamento preferito, le cose però stanno cambiando. Mantenere un veicolo costa sempre più denaro e sono molti gli italiani che preferiscono risparmiare, scegliendo altre forme di mobilità.

Secondo l'Osservatorio Autopromotec, i costi per l'automobile sono al secondo posto della classifica delle spese annuali. 60,7 miliardi di euro, vale a dire l'11% del Pil, vengono bruciati in carburanti, bisogna poi tenere in considerazione eventuali spese di manutenzione ordinaria e straordinaria, che nel 2018 ci hanno portato via 39,3 miliardi.

Anche le assicurazioni sul furto e l'incendio gravano sul bilancio totale, circa 17 miliardi, mentre i pedaggi autostradali prelevano dai nostri conti 8,3 miliardi - e nel 2019 è previsto anche un rincaro generale delle tariffe. Come dimenticare poi i parcheggi: fra strisce blu e garage, sono 8 i miliardi che noi italiani spendiamo per posteggiare la nostra vettura, che ovviamente ha dei costi fissi statali che possono essere ordinati sotto al voce "tasse automobilistiche": 6,9 miliardi.

L'ACI ha provato anche a calcolare il costo di mantenimento di una Fiat Panda 1.2 litri da 69 CV, che è poi l'auto più venduta in Italia: nel 2018 ci sono voluti 5.600 euro per tenerla in strada, di cui 2.500 relativi ad assicurazione e tasse e altri 3.100 in spese extra come carburante, manutenzione e pneumatici.

ACI ha provato a simulare anche i costi relativi a una Jeep Compass con motore diesel 1.6 MTJ 120 CV 2WD e una media km di 20.000 all'anno: qui si sale addirittura a 8.500 euro, a causa di costi fissi più elevati. Va meglio ai possessori di auto GPL, una Dacia Sandero GPL costa ad esempio 4.800 euro all'anno, una Yaris ibrida invece 6.244 euro, mentre una Nissan Leaf completamente elettrica 5.700 euro.