Proprietario di Bugatti Veyron ne rivela gli immensi costi di manutenzione

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Manny Khoshbin, ricco uomo d'affari iraniano, detiene un paio Bugatti Veyron nel suo garage, acquistate durante il loro arco di produzione durato all'incirca 10 anni. Khoshbin è un grande appassionato di automobili, e in questo caso ha voluto calcolare i costi di manutenzione legati alla famosa hypercar dal ruggente W16.

Già il prezzo d'acquisto allontanerebbe la stragrande maggioranza delle persone, ma le spese da dover sostenere per potersi permettere una Veyron come vettura giornaliera sono esorbitanti. Per iniziare la casa francese raccomanda la sostituzione di tutti i fluidi almeno una volta all'anno, e per far ciò sono necessari all'incirca 25.000 dollari.

La macchina possiede ben 16 tappi di scarico, un numero esorbitante anche se comparato ad un'altra supercar come la Lamborghini Huracan, la quale ne dispone di "soli" 8. A complicare le cose ci pensa l'accessibilità ad alcuni di essi, che richiedono l'obbligo di smontare ruote posteriori e freni e di spostare i fari al retrotreno.

Passando alle ruote, Bugatti avvisa che i possessori di Veyron devono sostituire gli pneumatici ogni due anni, e un set da quattro manderebbe in bancarotta chiunque con un costo di 38.000 dollari. Anche i cerchi vanno rimpiazzati, all'incirca ogni 16.000 chilometri, per una cifra che si aggira attorno ai 50.000 dollari. In pratica, anche senza fare i conti con precisione, in un paio di anni vi sareste potuti permettere un appartamento.

Come vi abbiamo già detto, Manny possiede ben due Veyron ma, non contento, si è portato a casa anche un esemplare unico di Chiron. Immaginiamo che le sue spese siano stellari ma a quanto pare l'uomo ha intenzione acquistare, nel prossimo futuro, anche una Mercedes-AMG One, una McLaren Speedtail, una Ford GT, una Porsche 935 e una Koenigsegg Jesko. Niente male davvero.

Chissà se avrà fatto un pensiero alle due nuovissime edizioni speciali di Chiron, le quali abbracceranno le tonalità scure e ovviamente costeranno un occhio della testa. La casa francese comunque ha dichiarato di voler resistere alla "moda" dell'elettrificazione, lanciando esclusivamente auto tradizionali almeno fino al 2025.