Produrre un'elettrica genera il 70% di emissioni in più: lo studio Volvo

Produrre un'elettrica genera il 70% di emissioni in più: lo studio Volvo
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È uno dei brand più "green" dell'intero settore automobilistico ed ha firmato alla COP26 di Glasgow la dichiarazione riguardante le emissioni zero su auto e furgoni. Parliamo di Volvo, che nel frattempo ha anche prodotto un'interessante studio sui veicoli elettrici.

Lo studio afferma che costruire una Volvo C40 Recharge genera il 70% di emissioni in più rispetto ad una XC40 con motore a combustione interna. L'analisi non si limita però alla produzione ma all'intero ciclo di vita (LCA) ed è qui che le cose si fanno interessanti.

I dati analizzati sono legati alla produzione, uso e dismissione. L'uso è stimato in 200.000 chilometri ed include il rifornimento energetico, che si tratti di benzina o elettricità. Qui entrano in gioco tre diversi scenari: la produzione di elettricità basata sulla media globale, quella sul bilancio dell'UE28 e l'ipotesi che l'elettricità derivi soltanto da fonti rinnovabili.

Nel primo caso la C40 Recharge dovrà percorrere 109.918 chilometri, circa metà vita stimata, prima di pareggiare le emissioni con la XC40 con motore termico. Tuttavia durante l'uso l'EV garantisce il 15% di emissioni in meno alla XC40. Nello scenario legato ai dati dei 28 paesi dell'Unione Europa la C40 Recharge trova il punto di pareggio a 77.248 chilometri, mentre se si sfruttasse soltanto energia rinnovabile a soli 48.280 chilometri, con la metà di emissioni in meno durante l'uso.

Dando un'occhiata ai dati è evidente che il problema maggiore nella produzione di elettriche è la batteria, su cui grava circa un terzo delle emissioni legate alla costruzione del veicolo. Le elettriche non sono totalmente green ma dimostrano maggiore rispetto verso l'ambiente nel ciclo di vita completo. Un buon punto di partenza in attesa che nuove tecnologie riducano l'impatto di pre-produzione e produzione, senza dimenticare la "macchina" dello smaltimento che necessita ancora di una precisa filiera. Sono inoltre da sottolineare i dati legati alla produzione di composti organici volatili (COV) e particolato atmosferico (PM10), assenti durante la fase d'uso delle elettriche.

Gli italiani hanno ancora molti dubbi sulle elettriche, come dimostra questo studio Continental. In Europa nel frattempo si è assistito ad un clamoroso crollo delle auto dotate esclusivamente di motore termico.