Porsche, Subaru e Honda abbandonate a Fukushima: il video da film horror

di

E' uno scenario spettrale, da film horror, quello inerente l'area esclusa di Fukushima. 12 anni fa si verificò il tremendo terremoto con conseguente tsunami che ha colpito la centrale nucleare provocando un disastro di immane proporzioni, e fra le tante cose abbandonate nell'area attorno all'edificio, anche una serie di supercar e auto sportive.

Come potete notare nel video di Youtube di 16 minuti pubblicato in alto a questa pagina, sono moltissimi i veicoli abbandonati nella cittadina giapponese, e inutilizzabili per via delle radiazioni letali che li hanno colpiti. Ci vorranno secoli affinché le stesse auto possano tornare sulle strade, ma ormai sarà troppo tardi visto che le intemperie e la ruggine le avranno consumate.

A esplorare la zona di esclusione di Fukushima è stato il canale Youtube Exploring the Unbeaten Path, e dal filmato pubblicato si possono notare alcune aree in cui le auto sono state stoccate assieme, mentre altre dove semplicemente vi sono delle vetture abbandonate nell'erba, rimaste dove le avevano lasciate i proprietari. Spicca ad esempio una splendida Mitsubishi Lancer Evo VII argento, ma anche una vecchia auto da corsa Datsun. Lo youtuber la filma registrando il livello di radiazioni, 0,45 microsievert, un numero non esagerato ma ancora al di sopra di quello tollerabile dall'uomo.

Spazio anche ad una Subaru WRX, una Nissan Skyline R32, una Honda S2000 e una 300ZX, veri e propri gioielli sportivi giapponesi degli anni '90 e inizi 2000, ma anche una Porsche 911 Carrera 4 raffreddata ad aria dell'era 964, ricoperta da rottami. Uno scenario da film horror, apocalittico, ma del resto a Fukushima nel 2011 fu davvero l'apocalisse.

Ovviamente non è la prima volta che ci capita di vedere una supercar fra i rifiuti, e proprio ieri ha fatto il giro del web il caso della Ferrari di Schumacher abbandonata a Sofia. Nelle scorse settimane vi avevamo invece parlato di una splendida Mazda Rx-7 lasciata in garage per 23 anni e tornata come nuova. Chissà se le auto di Fukushima avranno mai lo stesso destino...