Politico australiano si scaglia contro General Motors:'acquisto Holden per un dollaro'

Politico australiano si scaglia contro General Motors:'acquisto Holden per un dollaro'
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Un politico del Queensland, più nello specifico il Senatore James McGrath, non sembra aver preso benissimo l'intenzione di General Motors di chiudere ben 185 concessionarie Holden sulle 203 presenti in totale in Australia.

Il senatore ha accusato il Gruppo automobilistico statunitense di stare sfruttando la crisi pandemica globale per spostare in avanti i negoziati con le concessionarie, le quali con ogni probabilità scompariranno entro la fine dell'anno. Ecco le sue parole:"General Motors si è comportata con l'etica di...un borseggiatore."

GM ha parlato di questa scelta durante il mese di febbraio di quest'anno, ma McGrath ha reagito soltanto adesso, aggiungendo:"Niente di quello che ho sentito finora dalle concessionarie Holden di tutta l'Australia ha cambiato il mio punto di vista o quello dei miei colleghi in questo parlamento." Inoltre McGrath non ha risparmiato neanche il CEO di General Motors, Mary Barra, accusandola di stare spingendo le famiglie australiane con le spalle al muro e che, sotto la sua guida, si è cominciato ad usare l'alibi del Coronavirus per giocare sporco chiedendo tempi di lavoro insostenibile, accordi sleali e tanto altro.

Infine McGrath ha voluto fare riferimento alla quasi sacra e centenaria presenza di Holden in territorio australiano:"Per dirla senza mezzi termini, General Motors sta provando a sgattaiolare dietro la copertura del Covid-19 per sparire nel bel mezzo della notte lasciando gli uomini d'affari australiani in balia delle onde, all'improvviso e dopo 89 anni. General Motors potrebbe pensare che la ricca storia del brand Holden sia inutile, ma io credo sia invece inestimabile. Se General Motors crede che il marchio non valga nulla, allora ceda la casa all'Australia. La restituisca alle concessionarie Holden. Senza alcun dubbio sarei felice di acquisire il marchio Holden da General Motors per un dollaro. Spedirò un dollaro dritto nella cassetta della posta della signora Barra, così che lei possa restituirci Holden, che a nostra volta cederemo alle concessionarie."

Insomma, di certo il senatore McGrath non le ha mandate a dire. La situazione è a ogni modo tragica per tutte le case automobilistiche. Ad esempio Horacio Pagani ha fatto sapere che per la caratteristica intrinseca della socità è praticamente impossibile non lavorare in fabbrica tutti insieme. Il Gruppo FCA risulta inoltre tra i più colpiti in assoluto dalle misure restrittive anti-Coronavirus, causa una enorme sfortuna in termini di localizzazione degli stabilimenti