Perde l'Honda S2000 in uscita di curva a 177 km/h: la giornata in pista finisce male

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Correre per le strade di tutti i giorni è pericoloso e soprattutto illegale, quindi per migliorare le proprie abilità alla guida o semplicemente per divertirsi in sicurezza, un track day è la giusta soluzione. I rischi sono inferiori ma ci sono, e lo sfortunato protagonista di questo video lo dimostra, perdendo il controllo della sua Honda S2000.

Chiunque ne avesse l’occasione, non dovrebbe dire di no ad una giornata in circuito, perché può risultare davvero utile. In pista ci sono condizioni di maggior sicurezza e si può apprendere più facilmente e velocemente il comportamento della propria vettura, le sue reazioni in diverse situazioni, così da non essere colti di sorpresa qualora si presentasse una situazione particolare in strada.

Il contesto è più sicuro, certo, ma i rischi ci sono comunque ed è bene tenerli a mente - a Tsukuba ad esempio una GR Yaris ha preso il volo durante la partenza. Le velocità sono mediamente più elevate e bisogna considerare la propria abilità di guida senza andare oltre il proprio limite. A tutto questo bisogna aggiungere l’imprevedibilità di alcuni eventi, e la sfortuna. Il protagonista del video infatti non era di primo pelo per quanto concerne la pista.

Jim, questo è il nome del pilota, si trovava al New Jersey Motorsports Park a bordo della sua Honda S2000, e per lui si trattava del 30° trackday, 25° in categoria avanzata, quindi l’esperienza non gli mancava affatto, ma l’imprevedibilità e la sfortuna hanno giocato un brutto scherzo.

All’uscita dell’ultima curva, la più veloce di tutto il circuito, Jim ha perso il controllo della sua Honda a 177 km/h, andando in testacoda proseguendo la sua corsa verso le barriere. Jim ha controsterzato immediatamente senza esitazione, ma la violenza con cui la spider ha perso aderenza non ha lasciato margine di recupero. Nell’uscire di strada il muso ha impattato sulle barriere in modo apparentemente lieve, ma è bastato ad innescare gli airbag, esplosi sul lato guida e su quello passeggero.

Brutta situazione, che diventa comunque parte del proprio bagaglio di esperienza. Non sappiamo quale sia il danno effettivo dell’auto, ma tralasciando lo scoppio degli airbag, potrebbe essere meno grave del previsto.