Patente e revisione scadute: cosa fare dopo il lockdown? Le nuove regole UE

Patente e revisione scadute: cosa fare dopo il lockdown? Le nuove regole UE
di

Il Coronavirus ha spazzato via molte delle nostre classiche certezze, ha inoltre snellito alcune pratiche burocratiche e ne ha modificato di altre, pensiamo ad esempio al rinnovo della Patente di Guida scaduta e alle revisioni.

Le nuove regole sono comprese all'interno del regolamento europeo 698 e ci dicono cosa fare nel caso in cui la nostra patente sia scaduta o sia in scadenza fra l'1 febbraio 2020 e il 31 agosto 2020. In questo caso la scadenza è prorogata di 7 mesi, possiamo dunque usare il nostro documento per circolare in Italia come negli altri Paesi membri dell'UE fino a 7 mesi dalla data di scadenza. Nonostante queste proroghe, è ovviamente consigliato rinnovare la patente scaduta appena possibile.

Passando invece alla revisione periodica su auto, veicoli per il trasporto merci e rimorchi con massa superiore a 3,5 tonnellate, se la revisione è scaduta prima di febbraio 2020 si può circolare senza problemi sul territorio nazionale fino al 31 ottobre. Se invece la revisione è scaduta nel mese di febbraio 2020, si può circolare fino al 31 ottobre su territorio nazionale e fino al 30 settembre in UE.

Terzo caso, revisione scaduta o che scade fra il 31 marzo e il 31 agosto: si può circolare in Italia e in UE per 7 mesi oltre la data di scadenza. Per le moto e i rimorchi con massa inferiore a 3,5 tonnellate con revisione scaduta o in scadenza entro il 31 luglio si può circolare su territorio nazionale fino al 31 ottobre prossimo.