Omicidio alla fabbrica Tesla di Fremont: ucciso un operaio nel parcheggio

Su queste pagine ci occupiamo di tutto ciò che riguarda i motori, elettrici e non, non siamo di certo un magazine che tratta la cronaca nera, oggi però questo mondo si fonde con quello automotive: alla fabbrica Tesla di Fremont è morto un operaio.

Ovviamente la polizia californiana è già al lavoro sul caso, bollato sin da subito come una "suspicious death", una catalogazione che solitamente si dà a quegli episodi la cui risoluzione è tutt'altro che immediata. Dopo i primi accertamenti il Fremont Police Department ha confermato come l'uomo ucciso fosse un operaio della più grande fabbrica Tesla d'America, e come la sua morte fosse dovuta a un secondo operaio Tesla.

Un delitto in piena regola dunque, la cui arma è una pistola. Al momento non ci sono altri sospettati, si pensa che i due operai avessero litigato animatamente il giorno prima dell'omicidio, bisognerà in ogni caso cercare di capire cosa ha spinto uno dei due ad aprire il fuoco e a trasformare una lite in tragedia. Un velo nero che si adagia sulla fabbrica Tesla di Fremont, visto che il fatto è avvenuto non solo fra due operai della struttura ma direttamente nel parcheggio dell'impianto. Resteremo in attesa di nuovi, eventuali dettagli sulla storia.

Ricordiamo che l'impianto di Fremont produce oggi tutte le vetture Tesla che troviamo a listino e per anni ha rifornito anche l'Europa prima dell'arrivo della Giga Shanghai. La fabbrica Tesla di Fremont è completa di circuito test ed è dotata di un Megacast per la costruzione della Model Y.