Oklahoma e Mississippi contro Elon Musk: vogliono vietare la vendita online di Tesla

Oklahoma e Mississippi contro Elon Musk: vogliono vietare la vendita online di Tesla
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L'arrivo di Tesla sul mercato internazionale ha sconvolto non poche dinamiche. La compagnia di Elon Musk infatti ha inaugurato la vendita diretta online, dal produttore al consumatore senza passare per intermediari, una novità che ancora oggi non piace ad alcuni legislatori all'antica. Negli USA è ad esempio iniziata una nuova guerra.

In Oklahoma e Mississippi una nuova legge potrebbe infatti vietare ai produttori di vendere in modo diretto le loro automobili, un affronto inaccettabile per Elon Musk (del resto sembra un attacco diretto a Tesla, visto che è l'unica grande azienda a vendere esclusivamente online i suoi prodotti) che ha appena sguinzagliato la propria community per proteggersi da questa nuova minaccia.

Gli Stati che non vogliono la vendita diretta di Tesla lo fanno per salvaguardare i rivenditori e proteggere i concessionari fisici, che sono sempre più in crisi. Ci sono imprenditori che hanno investito denaro e assunto personale per mandare avanti enormi centri di vendita e assistenza, e qualcuno vorrebbe proteggere questo mondo dalla minaccia della vendita online.

Un'idea che ci potrebbe anche stare, ma non per Elon Musk - che tramite la nuova piattaforma Tesla Engage ha lanciato una campagna per combattere le proposte di legge in Oklahoma e Mississippi. Il CEO Tesla sta chiedendo ai suoi fedelissimi di contattare i propri rappresentati locali affinché combattano queste proposte di legge, che comunque non sembrano avere terreno fertile presso la commissione finanziaria del Senato. Secondo le proposte, nessun produttore potrebbe vendere direttamente le proprie auto senza prima passare da un concessionario fisico. Che ne pensate?

Nel frattempo ricordiamo che anche in Italia l'unico modo per acquistare una nuova Tesla è ordinare tutto online e poi ritirare l'auto in un Tesla Center.