Obbligo casco per monopattini e 12 ore di pratica per la patente: l'annuncio del governo

Obbligo casco per monopattini e 12 ore di pratica per la patente: l'annuncio del governo
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Secondo il governo, e precisamente il vice ministro ai trasporti, Galeazzo Bignami, l'esame di guida per la macchina dovrebbe essere cambiato introducendo più ore di pratica. In merito ai monopattini, invece, grandi novità in arrivo.

L'esponente dell'esecutivo Giorgia Meloni ne ha parlato ieri in occasione del convegno #ForumAutoMotive che si è tenuto in quel di Verona, e che ha riguardato il tema dell'educazione stradale.

Secondo Bignami le ore di pratica per conseguire la patente dovrebbero essere raddoppiate, proponendo «almeno a 12 ore di prove pratiche di guida» (la legislatura attuale prevede sei ore obbligatorie).

Aumentando la pratica i futuri guidatori potrebbero prendere maggiore consapevolezza dei rischi sulle strade, e ciò avvicinerebbe tra l'altro l'Italia ad alcuni paesi dell'Unione Europea dove servono almeno 20 ore di guide per conseguire la patente.

«Bisognerebbe inserire nel test anche il pericolo percepito — ha aggiunto Bignami - non possiamo delegare ai soli controlli sulle strade ma dobbiamo investire nella formazione per creare una cultura della sicurezza fin dal primo approccio al volante».

Ma le principali novità riguardano la micromobilità green e precisamente i monopattini, visto che Bignami ha annunciato l'arrivo del casco obbligatorio: «Per questo Governo – ha proseguito il vice ministro di trasporti e infrastrutture - è necessario mettere su strada veicoli in condizioni di piena sicurezza. Discorso che vale anche per la micromobilità: per utilizzare un monopattino, in proprietà o in sharing, sarà presto necessario per legge dotarsi di un casco di protezione».

Il piccolo mezzo a due ruote ha registrato una crescita esponenziale negli ultimi anni e di pari passo sono aumentati gli incidenti, alcuni dei quali mortali. Di conseguenza si sta cercando di regolarizzare il suo utilizzo, e sono diverse le città europee dove si sta lavorando in tal senso.

Il caso più emblematico è quello di Parigi, dove si è tenuto un referendum per bandire lo sharing dei monopattini alla luce dei troppi mezzi circolanti e dei numerosi incidenti. Del resto sono molti coloro che utilizzano questo veicolo leggero e veloce in maniera errata, come quel ragazzo beccato in monopattino a 100 km/h sulla tangenziale di Asti.

In attesa di novità in tal senso il viceministro Bignami ha annunciato anche uno studio sulla revisione delle norme riguardanti l'omicidio stradale con la possibilità di introdurre il cosiddetto ergastolo della patente, ovvero, la revoca totale del documento di guida in caso di alcune violazioni gravi del codice della strada.

Stiamo per avviare un Osservatorio in Toscana sulla sicurezza stradale sulla falsariga di quanto già fatto in Emilia-Romagna e a breve perfezioneremo il percorso che porta a un Osservatorio nazionale sulle cause dei sinistri. Attraverso i dati provenienti da questi osservatori abbiamo scoperto che i giovani interagiscono mediamente 61 volte con il proprio smartphone mentre sono alla guida. Capire bene quali sono i comportamenti devianti, aiuta a meglio focalizzare efficaci interventi di prevenzione”.