La Norvegia guida la rivoluzione elettrica: a marzo benzina al 4,8%, elettriche al 56,2%

La Norvegia guida la rivoluzione elettrica: a marzo benzina al 4,8%, elettriche al 56,2%
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La Norvegia è per molti “l’antipasto” di ciò che avverrà nel resto d’Europa e successivamente negli USA e in Cina per quanto riguarda il mercato auto. Il succo della questione? Vendite di auto tradizionali a picco e clamorosa maggioranza di auto ibride ed elettriche.

A dirlo sono i clamorosi dati di marzo 2021, e più in generale dei primi tre mesi dell’anno attuale. Sentite qua: le auto a benzina vendute a marzo 2021 in Norvegia sono state appena 730, quelle a gasolio 723, sono invece state immatricolate 5.244 ibride e 8.618 100% elettriche. Numeri davvero da capogiro che vedono la benzina al 4,8% di market share, il diesel al 4,7%, le ibride al 34,2% e le BEV al 56,2%.

Rispetto ai dati di marzo 2020 si nota un calo della benzina e il diesel più che dimezzato, con una grande crescita di ibride e BEV alquanto stabili. Guardando al primo trimestre del 2021, la benzina ha un market share di appena 5,1%, il diesel del 5,8%, mentre ibride ed elettriche sono rispettivamente al 36,4% e 52,8%. Nello stesso periodo del 2020 invece i dati erano rispettivamente: 9,5%, 10,8%, 29,2% e 50,5%.

Davvero sono queste le proiezioni del resto del mondo? Gli analisti non sono così convinti, parliamo infatti di un Paese piccolo e molto ricco, la maggior parte degli esperti prevede che in tutto il mondo il mercato delle elettriche al 100% non andrà oltre il 30% del market share totale entro il 2030, questo però ce lo dirà solo il tempo. (Tabella: Electrek)

La Norvegia guida la rivoluzione elettrica: a marzo benzina al 4,8%, elettriche al 56,2%