Negozio Tesla assaltato dai vandali: distrutte le vetrine e un'auto elettrica

Negozio Tesla assaltato dai vandali: distrutte le vetrine e un'auto elettrica
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La concessionaria Tesla del quartiere di Bohnsdorf, a Berlino, è appena stata trasformata in una vera e propria scena del crimine. Un numero non meglio specificato di persone ha deciso di forzare il negozio e di demolirlo: adesso il Berlin State Criminal Police Office sta investigando per scoprire di più nel merito.

Attraverso il notiziario locale t-online.de un portavoce della polizia ha confermato il fatto che gli individui coinvolti hanno distrutto numerosi pannelli di vetro e le porte dell'ingresso, mentre i servizi di emergenza i quali hanno risposto alle prime chiamate hanno evidenziato persino ulteriori danni ad un'auto elettrica e tracce di detriti su altri otto esemplari.

Oltre alla concessionaria della casa automobilistica californiana, pare siano stati assaltate altre due proprietà di fianco ad essa, e in questo senso è interessante sapere che le autorità non hanno al momento escluso un movente politico dietro il folle gesto. Dal nostro canto speriamo pertanto di ricevere aggiornamenti sulla questione nel corso dei prossimi giorni.

Ad essere sinceri, non è la prima volta che un negozio Tesla viene danneggiato in questo modo. Pochi mesi fa infatti delle vetture Tesla parcheggiate nei paraggi del rivenditore Tesla di Malmö furono date alle fiamme in modo apparentemente volontario, e le autorità arrivate sulla scena trovarono che lo stato di alcuni esemplari era oramai irrecuperabile, con le lingue di fuoco che si espansero fino a lambire la stessa concessionaria.

Dato che l'ipotesi di furto sia quasi fuori questione, non conosciamo il motivo di tali gesti. Da parte nostra speriamo non si tratti di semplice repulsione verso una tipologia di alimentazione ancora osteggiata in modi poco apprezzabili in varie zone del globo.

Una pratica piuttosto comune negli Stati Uniti è infatti quella di invadere i parcheggi riservati alle auto elettriche con vetture tradizionali, impedendo alle prime di essere caricate alle colonnine: un esempio recente riguarda un pickup Dodge col connettore per la ricarica inserito nel tubo di scarico.

A Francoforte invece una Lamborghini Huracan è stata rimossa da un parcheggio per EV tramite un carro attrezzi delle forze dell'ordine. Per la supercar italiana non c'è stato scampo.