Multato per ZTL, paga con un assegno dalle Hawaii: "non vedo l'ora di tornare in Italia"

Multato per ZTL, paga con un assegno dalle Hawaii: 'non vedo l'ora di tornare in Italia'
di

Uno dei più grandi problemi per la polizia stradale è la difficoltà con cui riscuotere le multe addebitate agli stranieri con residenza fuori dall'Italia. Molto spesso il conto non viene mai saldato, e tanti saluti. Anche per questo ha creato una discreta curiosità un episodio accaduto a Modena.

Un cittadino statunitense era stato multato per essere passato all'interno di una ZTL con un'auto a noleggio. Multa e violazione, tutto sommato, di modesta entità. Sta di fatto che la notifica della sanzione arriva fino a Laupahoehoe, dove risiede l'uomo.

L'americano prova a risolvere una cosa con un bonifico bancario, ma l'operazione non va a buon fine. Probabilmente ha usato l'Iban sbagliato al posto di quello per i bonifici dall'estero. Non si dà per vinto, e decide allora di risolvere la cosa inviando per posta un assegno in dollari (calcolando la conversione rispetto ai 114 euro della multa), allegando anche una lettera scritta in italiano per spiegare il motivo del suo gesto.

"Non vedo l’ora che arrivi il mio prossimo viaggio in Italia", si legge nella conclusione della lettera.

In genere quando la sanzione viene commessa con un auto a noleggio, la notifica arriva alla società proprietaria del veicolo, che viene incaricata di fornire le generalità del trasgressore. A quel punto si procede con una seconda notifica diretta. Se il trasgressore è straniero, i tempi massimi per il pagamento sono dilatati (a 360 giorni), ma è previsto un sovrapprezzo.