A Monaco 2023 sono servite le gomme verdi e blu: tutti gli pneumatici della Formula 1

A Monaco 2023 sono servite le gomme verdi e blu: tutti gli pneumatici della Formula 1
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Il 28 maggio 2023 si è tenuto a Monte Carlo il Gran Premio di Monaco di Formula 1, uno degli eventi più attesi della stagione. Grazie alla pioggia, arrivata poco dopo il 50esimo giro, in gara si è scatenato il caos e i piloti hanno dovuto cambiare le loro gomme: ma quali pneumatici si possono usare in questa stagione 2023 e come sono fatti?

Rispetto al passato, è ormai qualche anno che a fornire gli pneumatici per tutte le scuderie è un solo fornitore: Pirelli. L'azienda ha sviluppato un progetto da 18 pollici che ha visto evoluzioni in qualsiasi elemento della gomma, dai profili alle mescole, passando ovviamente per la struttura. La progettazione ha richiesto oltre 10.000 ore di testing indoor, più di 5.000 ore di simulazione e oltre 20.000 km percorsi in ambito di test, con più di 70 soluzioni sviluppate virtualmente per poi arrivare alle 30 testate da quasi tutti i team 2023.

Nell'attuale stagione Pirelli ha portato il numero delle mescole dei pneumatici slick (gomma rossa, gialla e bianca) a 6, un incremento che permette di avere caratteristiche specifiche per ogni tracciato. Queste sono siglate dalla C0 alla C5, con la C1 che è stata introdotta proprio con la stagione del 2023. La C0 corrisponde quest'anno alla C1 del 2022, è la mescola più dura ed è perfetta per quei circuiti che impongono i carichi più importanti sugli pneumatici. Offre un'altissima resistenza al calore e alle forze estreme, regge stint molto lunghi anche se non garantisce altissime prestazioni su tutto il periodo di utilizzo.

Con la nuova mescola C1 Pirelli ha colmato il divario prestazionale che lo scorso anno era presente tra le due mescole più dure della gamma, mentre con la C2 ha creato una gomma adatta ai circuiti più veloci, con asfalto abrasivo ed elevate temperature. La C3 è invece una mescola estremamente versatile che si adatta a molteplici situazioni, può essere scelta più dura, media o morbida.
Arriviamo così alla C4, una mescola adatta a circuiti a bassa severità che richiedono un riscaldamento rapido per avere subito altissime prestazioni, e alla C5, gli pneumatici più morbidi della gamma progettati per circuiti abbastanza "lenti" con bassi livelli di usura.

Durante il GP di Monaco 2023 però le tre gomme slick non sono assolutamente bastate: quando la pioggia inizia a cadere, in base all'intensità i piloti e i team hanno due opzioni, verde o blu. La gomma verde è la Cinturato Intermedia, perfetta per i circuiti non eccessivamente bagnati oppure che si stanno per asciugare. Vanno bene anche su circuiti bagnati solo parzialmente, proprio com'è successo inizialmente ieri a Monaco. Sono infatti stati molti i piloti che hanno optato per questa gomma, salvo poi ricredersi e passare alle blu col peggiorare delle condizioni meteo.
La gomma blu è la Full Wet, pneumatici Cinturato che sono adatti per la pioggia intensa e possono gestire grandi quantità d'acqua. Con queste gomme, i maggiori problemi arrivano dalla scarsa visibilità legata alla pioggia, non dal grip. È proprio questa la gomma scelta da diversi piloti nella parte finale del GP di Monaco 2023.

Anche grazie a queste gomme di nuova generazione sono diminuiti gli incidenti di gara, basti pensare che nel nefasto GP di Monaco 1996 arrivarono al traguardo solo 4 monoposto.