Model S accusata di aver incendiato una casa: chiesti 1,27 milioni di dollari a Tesla

Model S accusata di aver incendiato una casa: chiesti 1,27 milioni di dollari a Tesla
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Oggi si parla sicuramente meno di incendi causati da auto elettriche rispetto a qualche anno fa, le batterie vengono costruite in modo diverso, tuttavia può sempre capitare qualche incidente - come con le termiche. Un'assicurazione però ha chiesto 1,27 milioni di dollari a Tesla per l'incendio di una Model S.

State Farm, questo il nome della compagnia assicurativa, ha chiesto a Tesla la bellezza di 1,27 milioni di dollari (1,12 milioni di euro) poiché una Model S del 2016 andata a fuoco ha quasi distrutto un'intera casa a Carmel, in Indiana. L'assicurazione è convinta che la Model S avesse un difetto, motivo per cui poi è andata in fiamme.

L'incidente è avvenuto esattamente due anni fa, il 17 febbraio 2020, con la famiglia coinvolta che ha raccontato di esser tornata a casa, di aver parcheggiato l'auto in garage e di averla messa in carica. Gli esperti di State Farm avrebbero provato con certezza come il fuoco sia scaturito dalla Tesla in ricarica, scoprendo successivamente che possedeva un difetto di fabbricazione.

Anche l'impianto di ricarica casalingo è stato sottoposto a indagine, sotto l'occhio del ciclone però sembrerebbe esserci proprio la vettura. Per questo motivo State Farm ha chiesto a Tesla il milione e 270.000 dollari speso per risarcire la famiglia, coprendo così i danni causati alla casa, al veicolo, agli effetti personali dei vari membri e le spese di soggiorno sostenute a causa dell'incidente. Sarà ora interessante capire cosa deciderà la legge in merito. Del resto anche il 2021 non è stato privo di incendi di Tesla Model S in garage.