Mercedes taglierà 1.100 posti di lavoro, pesa l'investimento sulle elettriche

Mercedes taglierà 1.100 posti di lavoro, pesa l'investimento sulle elettriche
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Mercedes-Benz, diminuiscono le vendite delle auto tradizionali e l'azienda si ritrova a pagare l'investimento faraonico per puntare sulle auto elettriche. Ora Mercedes si prepara a tagliare 1.100 posti di lavoro. Obiettivo: abbattere i costi per aumentare i ricavi. Ma a farne le spese in questo caso è il personale.

Mercedes vuole aumentare i ricavi del 6%. Siccome le vendite non stanno aumentando, né si ritiene realistico che possano aumentare in proporzione utile allo scopo, Mercedes è determinata a tagliare con l'accetta costi per 1,6 miliardo di euro. Anche perché a pesare ulteriormente sul bilancio dell'azienda ci sono gli investimenti fatti e previsti sul fronte delle auto ibride e elettriche, ma anche sulla guida autonoma.

Così a partire sono i posti di lavoro, con il CEO Ola Källenius che è intenzionato a tagliarne 1.100. Proprio quel che serve per arrivare al 2022 con 1 miliardo in meno in costi del lavoro. Altri 300 milioni di euro verranno tolti alla divisione Mercedes-Benz Truck — che giusto pochi giorni fa presentava la nuova tecnologia salva-pedoni.

Il The Guardian menziona anche le spese impreviste nate dal contenzioso sugli Airbag difettosi.

Sta di fatto che a tremare sono i colletti bianchi, con una buona fetta dei tagli che dovrebbe concentrarsi sui piani dirigenziali. Sono 1.100 manager quelli che rischiano il lavoro.

Salvi invece gli investimenti sulla Formula 1.