McLaren, addio ai motori termici: 'La 750S forse l'ultimo V8 a combustione interna'

McLaren, addio ai motori termici: 'La 750S forse l'ultimo V8 a combustione interna'
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E' ormai tempo anche per McLaren di dire addio ai motori termici. La storica casa automobilistica di Woking, che nel corso della sua storia ha creato vere e proprie opere d'arte, come ad esempio la McLaren F1, all'epoca l'auto più veloce al mondo, passerà ai motori ibridi salutando i benzina puri.

A dirlo, senza comunque chiudere le porte definitivamente, è stato il direttore tecnico Charles Sanderson, parlando con gli australiani di CarSales. La McLaren 750S, dotata di un motore V8 benzina, sarà l'ultima del suo genere: "Non mi impegnerò mai formalmente – premette Sanderson - ma penso che probabilmente sarà l'ultimo V8 non elettrificato prodotto in serie, rispettando le normative globali relative alla combustione interna. Ci piacerebbe continuare così perché c'è qualcosa di speciale nella combustione interna – ha aggiunto - e c'è anche un mercato. Ci piace e penso che i clienti lo adorino”.

La motorizzazione che unisce il termico all'elettrico è quella che sta andando per la maggiore, e di recente anche in Ferrari si è verificato uno storico sorpasso delle vendite ibride sulle benzina.

"Ci sono enormi vantaggi derivanti dall'ibridazione ed è per questo che lo abbiamo fatto con la P1 10 anni fa e più recentemente con l'Artura", ha proseguito Sanderson, lasciando comunque intendere che ogni opzione non verrà scartata, purchè nel rispetto delle leggi sulle emissioni.

La 750S – ha aggiunto - è semplicemente un'esperienza purissima di combustione interna e secondo me è una delle migliori interpretazioni di essa. Se non la migliore. Stiamo esplorando ogni opzione di propulsione – ha ribadito - e stiamo davvero cercando di trovare ciò che coinvolge maggiormente i nostri clienti. Su ogni propulsore puoi avere caratteristiche diverse che sono divertenti e che puoi sfruttare. I veicoli ibridi sono generalmente più pesanti, quindi si rinuncia a qualcosa, che generalmente è la massa, per ottenere altro, che generalmente è la risposta del motore e una curva di coppia davvero meravigliosa”, ha concluso Sanderson.