Mattia Binotto, boss di Ferrari F1, è sicuro: 'Passare a carburante green è importante'

Mattia Binotto, boss di Ferrari F1, è sicuro: 'Passare a carburante green è importante'
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Da molti anni a questa parte la Formula 1 ha cominciato a prendere sul serio le questioni ambientali andando a ridurre sempre di più le dimensioni del motore e a fare attenzione alle scelte nel paddock. Si è passati quindi, gradualmente, dal V10 al V6 ibrido, ma c'è ancora tanta strada da fare.

Qualcuno è pronto a scommettere che la Formula 1 del futuro diventerà completamente elettrica, anche se da parte nostra siamo scettici che ciò avverrà prima del 2030 o del 2035, sia per ragioni tecniche che politiche.

Questo però non vuol dire che non si possa fare qualcosa per ridurre ulteriormente l'impatto della competizione sul clima, poiché già da tempo si parla di dare in pasto alle monoposto del carburante sintetico, e dal 2022 si cominceranno a fare passi in avanti in tal senso, con la FIA pronta a virare sui biofuel.

In effetti l'organizzazione ha già deciso che durante la prossima stagione le macchine dovranno consumare un carburante più green, l'E10, il quale contiene il 10 percento di bioetanolo. Ovviamente si tratta soltanto di una prima mossa graduale che porterà a carburante al 100 percento sostenibile.

Per Mattia Binotto, team principal di Ferrari F1, muoversi in questa direzione è di fondamentale importanza:"E' certamente una manovra importante. E' essenziale per la roadmap che porterà la Formula 1 a diventare sostenibile. La F1 è sempre stata la piattaforma dell'innovazione, e non solo della performance, dell'affidabilità e della tecnologia, e quindi può essere anche l'avanguardia della sostenibilità. La soluzione completamente elettrica non è l'unica. Crediamo ci siano altre soluzioni come l'ibridazione con carburanti totalmente sostenibili."

E' palese che non basti prendere questa particolare benzina e immetterla nei motori attuali per ottenere gli effetti sperati:"In termini di progettazione del motore ci saranno cambiamenti significativi in termini di know-how, io credo che ci sarà molto da imparare sui carburanti di nuova generazione, su fluidi sui quali oggi non si sa molto all'interno dell'ambiente del motorsport. Stiamo per introdurre il carburante E10 con il 10 percento di etanolo nel 2022, ma quello che otterremo nei prossimi cinque anni è certamente ben più di questo primo passo per il 10 percento di etanolo. E' divertente, perché ci viene posta davanti una sfida, ed è una curva di apprendimento, ma anche innovazione. La sfida è tirar fuori il massimo delle performance da un prodotto interamente sostenibile. La difficoltà sarà provare a fare il meglio, poiché è un ambiente compeittivo, e la competizione si basa tutta sui vantaggi relativi."

Nel frattempo la stagione 2021 è ancora in corso, ma il grande Kimi Raikkonen non assisterà alla rivoluzione che partirà nei prossimi mesi: il pilota finlandese ha appena annunciato il suo ritiro dalla massima serie.