In Massachussets ci sono dei charging point sui pali della luce: soluzione interessante

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È iniziato il nuovo anno, e il 2022 sarà un altro passo verso un futuro elettrificato. Una mobilità totalmente elettrica non può contare soltanto sulla diffusione delle auto EV, ma deve anche appoggiarsi su un’infrastruttura adeguata che faccia funzionare tutto a dovere. Per questo in Massachussets stanno testando nuove soluzioni di ricarica.

Di recente Audi ha presentato la sua idea a riguardo aprendo il primo Audi Charging Hub a Norimberga, mentre a Melrose, in Massachusstes, è partito un progetto pilota che vede l’installazione di punti di ricarica installati direttamente sui pali della luce della città. Una soluzione molto interessante, perché di fatto riduce in maniera sostanziale il costo di installazione delle colonnine, con ovvi vantaggi anche a livello progettuale, dal momento che si vanno a sfruttare delle infrastrutture già presenti sul suolo pubblico, invece di crearne di nuove.

Questi charging point vengono montati in posizione rialzata rispetto alla strada, probabilmente per prevenire possibili danni dovuti ad urti o incidenti, per questo il servizio di ricarica dispone di un’app per smartphone che serve ad abilitare il punto di ricarica, che srotolerà la presa di corrente da collegare alla vettura. Tra tutte le unità installate nella città di Melrose, alcune hanno una sola presa, mentre altre ne hanno due, per un totale di 10 stazioni di ricarica e 16 prese di corrente.

Quanto un utente si trova nei pressi del palo su cui è montato il sistema di ricarica, basta avviare la app perché il charging point inizi a srotolare la presa di corrente, che può caricare fino a 9.6 kW e che verrà poi arrotolata nuovamente una volta terminata la ricarica. Se invece la presa viene estesa ma non collegata entro 2 minuti, questa si riavvolgerà in automatico.

L’obiettivo di questo progetto è quello di ridurre i costi e facilitare l’installazione di nuovi punti di ricarica, così da fornire l’accesso alla ricarica a chi non dispone di garage privati o parcheggi dedicati. L’idea sembra avere del potenziale, e solo il tempo ne confermerà la bontà. Nel frattempo anche in terra nostrana si cercano nuovi metodi di ricarica, con Stellantis che ha aperto un tratto di autostrada con ricarica wireless per auto EV.