Jeep contro Mahindra: la nuova Thar è troppo simile alla Wrangler?

Jeep contro Mahindra: la nuova Thar è troppo simile alla Wrangler?
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La Willys CJ, la Jeep civile originale, è stata prodotta su licenza da una quantità enorme di aziende in giro per il mondo. Tra di esse spicca Mahindra & Mahindra Limited, noto produttore indiano attualmente presente anche sul mercato italiano.

Nel 2010 Mahindra ha lanciato la Thar, una reinterpretazione in chiave moderna della CJ, destinata al mercato indiano. I problemi nascono quando nel 2018 la Mahindra Roxor viene introdotta negli Stati Uniti, i legali di Jeep presentarono un reclamo per violazione di copyright e la casa automobilistica indiana fu costretta a rivoluzionare il design della Roxor, fino al punto di venderla sotto forma di UTV. Le dispute legali tra le due parti tornano oggi d'attualità con il lancio della seconda generazione di Thar.

La nuova Thar perde la carrozzeria spigolosa ispirata alla CJ ma guadagna una serie di scelte stilistiche che la avvicinano pericolosamente alla moderna Wrangler. Siamo certi che in Jeep non siano contenti della griglia che simula i sette "tagli verticali" diventati pittogramma ufficiale del marchio americano.

Tralasciando l'aspetto estetico la meccanica è ben distante dalla Wrangler. La nuova Thar è disponibile con un 2,0 litri benzina da 132 CV o un 2,2 litri diesel da 152 CV. La Jeep Wrangler, d'altra parte, è ordinabile anche nella versione 4xe Plug-in Hybrid dalla potenza totale di 380 CV.

Torniamo alla disputa, secondo il sito australiano CarAdvice i rappresentati di Jeep pretendono da Mahindra un preavviso di 90 giorni sui veicoli a trazione integrale ispirati a CJ e Wrangler rispetto all'avvenuta omologazione. Mahindra in tribunale ha proposto un preavviso di 45 giorni.

I legali di Jeep sono stati allarmati quando hanno visto sul sito di Mahindra Australia una promozione che indicava l'arrivo della Thar nei concessionari del paese. Elemento poi rimosso. Sembra quindi che il problema non riguardi il mercato indiano ma l'espansione di questi modelli - imitazioni o presunte tali - verso altri mercati.