Lewis Hamilton vuole che la smettiate di affollare i bar:"irresponsabili ed egoisti"

Lewis Hamilton vuole che la smettiate di affollare i bar:'irresponsabili ed egoisti'
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Il sei volte Campione del Mondo di Formula 1 Lewis Hamilton non ce l'ha fatta a soprassedere ai comportamenti irresponsabili che ha notato in questi tempi di Coronavirus, e ci ha tenuto a farci conoscere la sua opinione attraverso i canali social di Instagram.

Tenere una certa distanza fisica tra persone è fondamentale per cercare di arrestare l'epidemia di Covid-19, e una mancata ottemperanza del rispetto delle norme varate dai governi nazionali durante gli scorsi giorni è certamente deleteria.

In questo senso si è espresso Hamilton, definendo a ragione "irresponsabili" ed "egoisti" tutti coloro che continuano ad affollare i bar. Il virus è molto improbabile possa uccidere persone giovani e in salute, ma venire contagiati e trasmetterlo a qualcuno non propriamente giovane può portare a conseguenze fatali.

"C'è ancora gente là fuori che va ai club e ai bar formando ampi raccoglimenti di persone, cosa che personalmente sento come totalmente irresponsabile ed egoista. Se puoi, prova a prenderti il tempo che ti è concesso per mettere a fuoco la tua vita e la tua situazione, e pensa a come vorresti cambiare le cose per il tuo futuro."

Questo quanto scritto dal campione britannico, che negli scorsi giorni non ha mancato di usare Twitter per comunicare il suo stato di salute e rassicurare i fan preoccupati per i recenti rumors che lo vedevano positivo al virus. Hamilton quindi è perfettamente in forma, e non vede l'ora di riprendere se possibile il Campionato attualmente in pausa.

La FIA di recente ha preso decisioni drastiche sul prossimo futuro e sull'anno che verrà, rimandando numerosi Gran Premi e persino l'introduzione delle nuove regole per la costruzione del monoposto prevista per il 2020, che inevitabilmente slitterà al 2021. Al contempo gran parte delle case automobilistiche hanno completamente interrotto l'attività presso i propri stabilimenti, spesso facendo donazioni per l'emergenza (vedasi Ferrari), e spesso prendendo accordi coi governi per aiutare a produrre il materiale di prima necessità. Quest'ultimo è il caso del Gruppo FCA, che si è impegnato nel fornire un milione di mascherine entro un mese.