Ecco la Lamborghini Countach LPI 800-4: un bolide che collega passato e futuro

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Lamborghini ha appena rivelato in via ufficiale la sua fantastica Countach LPI 800-4. Si tratta di una sorta di hypercar in produzione limitata tramite la quale porgere gli omaggi all'indimenticabile quanto iconico modello originale, che negli anni '70 lasciò tutti a bocca aperta.

Appena in tempo per il cinquantesimo anniversario del bolide fuoriuscito dalla matita di Marcello Gandini, la "versione aggiornata" prende vari elementi dalla Sian FKP 37 e dalla Aventador per portare sul mercato linee in parte sicuramente tradizionali, ma sotto altri punti di vista chiaramente coraggiose.

Le proporzioni generali (trapelate alcune ore fa) sono in effetti le stesse della Aventador, dalla fiancata al tettuccio, ma i pannelli della carrozzeria in fibra di carbonio sono stati progettati da zero per la LPI 800-4 anche per andare a richiamare alcune caratteristiche della prima Countach: ritroviamo angoli aguzzi sia per la scocca che per i fari, prese d'aria appariscenti e, ovviamente, portiere con apertura a forbice.

Il giudizio sulla parte estetica lo lasciamo a voi, quindi non mancate di farci sapere la vostra attraverso la sezione commenti in fondo alla pagina. Dal nostro canto preferiamo quindi spostarci sulla meccanica e sulle specifiche tecniche, perché in tal senso troviamo altri dettagli degni di nota.

La Countach LPI 800-4 condivide la stessa architettura della Sian FKP 37, per cui fa uso dello stesso particolare propulsore mild-hybrid a supercondensatore e del medesimo V12. In questo caso però l'output complessivo cala di 4 cavalli: la potenza scaricata su tutte e quattro le ruote ammonta a 814 cavalli, mentre la coppia non dovrebbe discostarsi molto dai 720 Nm.

La casa di Sant'Agata Bolognese riporta uno scatto da 0 a 100 km/h attuabile in 2,8 secondi, mentre per arrivare a 200 km/h sono necessari 8,6 secondi. La velocità di punta è pari a 355 km/h, e siamo sicuri che i facoltosi acquirenti porteranno a casa un bolide estremamente divertente.

In chiusura vogliamo menzionare la celebrazione che Lamborghini ha messo in piedi per l'inserimento dei portici di Bologna tra i siti riconosciuti dall'UNESCO come Patrimonio dell'Umanità: ecco la Sian mentre sfreccia nella città emiliana.