La Tesla Model 3 scende in pista con il Track Mode: battuta una Ferrari

La Tesla Model 3 scende in pista con il Track Mode: battuta una Ferrari
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Per anni, parlando di auto elettriche, si è riso sul fatto che i nuovi propulsori "ecologici" potessero eguagliare le prestazioni dei motori classici. Oggi si scherza un po' meno, anche perché siamo praticamente arrivati al "sorpasso": una Tesla Model 3 ha battuto una Ferrari su pista grazie al Track Mode.

Si tratta di una nuova modalità di guida che Tesla può attivare sulle sue Model 3, e che di fatto potenzia alcuni aspetti della vettura, da usare però soltanto in pista per l'appunto, su tracciati chiusi. Come sappiamo le vetture Tesla sono fra le più performanti del mercato elettrico, con accelerazioni da mal di testa, mai però avremmo pensato che fossero capaci di ruggire anche su tracciato.

La Tesla ha infatti fatto segnare un tempo pari a 1:21.49, mentre una Ferrari 458 del 2011 ha girato in 1:22.30, lungo un tracciato nei pressi di Los Angeles. Questo è stato possibile grazie a un controllo dinamico della coppia, che evita sovrasterzi e sottosterzi grazie al doppio motore. Il pilota dunque non è più tenuto a correggere la traiettoria ideale in base alla sua trazione, è l'auto che velocizza le curve dosando la coppia anteriore/posteriore.

Per capire meglio, si può osservare un video prodotto ufficialmente da Tesla, oltre a leggere il blog della società. Il Track Mode permette anche un raffreddamento del propulsore maggiore, oltre a scaricare il più possibile il carico dei freni: basta smettere di accelerare, a bordo di una Tesla Model 3, per applicare un freno alle ruote, ancor prima che si azioni il pedale dedicato. Che sia questo il futuro delle competizioni su quattro ruote?