Jay Leno prova che la Lancia Stratos è una delle migliori auto in assoluto

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Se c'è una vettura che Jay Leno vorrebbe assolutamente aggiungere al suo garage quella sarebbe senza ombra di dubbio una Lancia Stratos, soprattutto dopo che l'appassionato di motori ha avuto modo di provarla nei pressi di Los Angeles.

Con il suo passo corto, col suo motore V6 di provenienza Ferrari montato in posizione centrale, con le sue marce corte e col fenomenale design firmato Marcello Gandini, all'epoca la Stratos era (e probabilmente lo è ancora) una delle macchine più apprezzate in assoluto, nonché uno dei più veloci: del resto non è un caso se il marchio italiano sia stato imbattibile per anni al World Rally Championship.

Nello specifico, Jay Leno è salito a bordo di una Lancia Stratos HF del 1975, appartenuta a John Campion, storico fan di Lancia e suo amico il quale è purtroppo scomparso di recente per una leucemia. Dopo la consegna della vettura in versione stradale, Campion l'ha immediatamente trasformata in una macchina da corsa, ma questo potrete notarlo voi stessi attraverso il video in alto.

Un elemento che però ci teniamo a sottolineare è il fatto che il bolide italiano sia stato costruito intorno a un leggerissimo telaio tubolare, in maniera non dissimile al design della Miura o della Countach, mentre la carrozzeria fa uso estensivo della fibra di vetro, e cioè di un materiale estremamente utile a tenere basso il peso.

In effetti il 2,6 litri a V, nonostante eroghi meno di 200 cavalli, riesce comunque a garantire prestazioni solidissime grazie ad una massa ridotta: la Lancia Stratos passava da 0 a 100 km/h in meno di 7 secondi e arrivava fino ai 160 km/h in meno di 18 secondi.

Prima di lasciarvi alla visione della interessante clip vorremmo restare in Lancia per rimandarvi al test in strada della fantastica Lancia Rally 037 del Gruppo B, nonché ad una Lancia Beta prima dimenticata nel deserto e poi ritrovata: l'esemplare venne usato da Jeremy Clarkson per la registrazione di uno speciale in Africa decenni orsono, ma uno YouTuber è riuscito a rintracciarla.