Niente IVA sulle auto elettriche, così l'UE vuole rilanciare il mercato

Niente IVA sulle auto elettriche, così l'UE vuole rilanciare il mercato
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Come ben sappiamo noi cittadini italiani, il COVID-19 ha colpito pesantemente tutto il vecchio continente (e noi siamo stati fra i Paesi più colpiti, fra l'altro). L'Unione Europea sta dunque pensando a nuove iniziative per superare la crisi economica e le auto elettriche potrebbero diventare parte essenziale del rilancio.

Nonostante gli americani abbiano ancora dubbi, il Coronavirus potrebbe effettivamente dare una bella spallata ai carburanti tradizionali in Europa. Mentre il nostro Governo ha inserito 100 nuovi milioni di euro a supporto dell'Ecobonus, che offre fino a 6.000 euro di sconto sull'acquisto di una nuova EV, l'UE starebbe pensando di rimuovere le tasse nei Paesi dell'Unione, con vantaggi ovviamente "ballerini", che cambierebbero di nazione in nazione.

Se in Lussemburgo parliamo del 17%, in Ungheria addirittura del 27%, in Italia invece siamo soggetti al 22% di IVA - che grazie all'UE potrebbe sparire come per magia dai prezzi di listino, e sarebbe uno sconto non da poco. Il taglio delle tasse potrebbe essere solo una delle idee utili a spingere il mercato elettrico e a zero emissioni, fra l'altro dal duplice effetto, poiché aiuterebbe i singoli utenti come i concessionari e i produttori, già piegati dal lockdown forzato. Fra le mani non c'è ancora niente di ufficiale ma aspettiamo fiduciosi.