Immatricolazioni auto a picco durante il mese di Marzo (una volta era il mese dei record)

Brutta botta per il mercato dell'automotive in Italia, Marzo è stato un mezzo disastro: il mese si è concluso con un calo alle immatricolazioni del 9,6%, FCA perde addirittura il 19,3%. "Colpa dell'ecobonus, i consumatori scoraggiati e confusi", dice l'associazione di categoria.

Crollano le immatricolazioni durante il mese di Marzo, e i produttori puntano il dito anche contro il Governo. Vediamo i numeri del tonfo:

In totale a Marzo sono state immatricolate 193.662 vetture, vale a dire, il 9,6% in meno rispetto allo stesso mese del 2018. È un accento al trend che va avanti da inizio 2019, infatti nei primi tre mesi dell'anno sono state immatricolate il 6,5% di macchine in meno.

Molto male FCA, solo 48.052 auto vendute, un crollo del 19,31% e quota di mercato che si ferma al 24,8%. Anche questo un trend che pare doversi consolidare per tutta la durate del 2019: FCA dall'inizio del 2019 ha venduto il 16,57% di macchine in meno rispetto allo stesso periodo del 2018. (Qua dati FCA e complessivi di Gennaio)

"Generalmente marzo è il mese dell'anno in cui si registra il massimo delle immatricolazioni", racconta il Centro Studi Promotor.

L'associazione di categoria Unreae punta invece il dito verso il Governo: "La mancanza del Decreto attuativo e la predisposizione della piattaforma, necessari alla richiesta dell'ecobonus stanno disorientando i consumatori e penalizzando l'operatività delle aziende", ha detto il Presidente Michele Crischi.

Se tutti piangono sorride invece Telsa, la Model 3 continua ad essere l'elettrica più venduta in Italia.