Il cockpit del futuro è tridimensionale: ecco l'idea di Canatu

Il cockpit del futuro è tridimensionale: ecco l'idea di Canatu
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In principio vi erano minuscoli quadri strumenti, con informazioni molto limitate, oggi abbiamo virtual cockpit e schermi touch per l'infotainment (parola che qualche anno fa neppure esisteva) ma non è ancora abbastanza. Il futuro ci riserva un cockpit tridimensionale, che ci avvolge e ci mette tutto a disposizione con semplicità.

È l'idea di Canatu, azienda che ha creato il 3D Touch Cockpit. Ogni cosa, all'interno dell'abitacolo del futuro, si gestisce tramite tocchi delle dita. Partendo dall'estrema sinistra, il conducente può gestire la posizione dei sedili, i vetri e gli specchietti retrovisori, il volante invece è un vero ricettacolo di tasti e pulsanti.

Si può suonare il classico clacson oppure avviare la guida autonoma, o ancora richiamare il telefono, i contatti, YouTube, Spotify e quant'altro. Centralmente trova posto uno schermo touch dalla forma insolita, tutt'altro che squadrata, e la strumentazione di un'auto attuale finirebbe qui.

Canatu invece ha pensato anche ai passeggeri, installando un secondo schermo al posto in cui oggi troviamo il secondo airbag; questo display permette anche al passeggero di interagire con le funzioni dell'auto, nel modo più semplice e diretto possibile, con i medesimi controlli per sedili/specchietti/vetri sul bracciolo destro. L'obiettivo dell'azienda è rendere ogni superficie dell'auto "smart", come affermato dal CEO Juha Kokkonen, riponendo grande attenzione ai materiali e alla loro qualità.