Hyundai Ioniq 5 alla colonnina: ricarica a 150 kW e si riempie in un attimo

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Hyundai sta investendo in maniera massiccia sull'elettrificazione della gamma di veicoli proprietari, e uno degli ultimi risultati di questi sforzi è certamente la nuovissima Hyundai Ioniq 5, presentata al mondo pochi giorni fa.

Una delle funzionalità che più ha stuzzicato gli automobilisti interessati all'acquisto di un'auto a zero emissioni è stata sicuramente la rapidità con la quale la Ioniq 5 immette energia elettrica dentro il suo pacco batterie (selezionabile tra due varianti a 58 o 72,6 kWh).

Dando un'occhiata alle specifiche tecniche ci si accorge della potenza massima in fase di ricarica pari a 350 kW, per cui il proprietario del canale YouTube Generation - E ha voluto mettere alla frusta questa sua dote attraverso dei test empirici.

Innanzitutto possiamo subito dire che la macchina mantiene la promessa e arriva a toccare i 149 kW di potenza media fino all'80 percento di carica, pertanto in 16 minuti di sosta è stato possibile ricaricarla per quasi 42 kWh, anche se non sappiamo con precisione lo stato di carica iniziale.

In base ai dati forniti dal produttore coreano, la Ioniq 5 è in grado di portare la batteria dal 10 all'80 percento in appena 18 minuti con un caricatore da 350 kW, ma ciò implica condizioni ottimali, soprattutto per quanto concerne la temperatura esterna e dei vari componenti.

A ogni modo Generation - E ha riferito condiviso anche le informazioni inerenti la carica quanto la batteria è al di sopra dell'80 percento: il sistema elettronico limita la potenza a 45 kW per evitare problemi, quindi il proprietario della EV in pochi minuti si è ritrovato al 96 percento di carica.

Considerando il fatto che la Ioniq 5 da 72,6 kWh può garantire un'autonomia per singola carica di circa 470-480 chilometri in ciclo WLTP, i futuri proprietari dell'elettrica coreana potranno dormire sonni tranquilli.

In chiusura, per non allontanarci dal tema, vi rimandiamo all'eccellente richiesta per la Ioniq 5 da parte degli automobilisti europei: si tratta di un dato senza precedenti per il marchio.