Hacker svela le funzioni nascoste della Guida Autonoma di Tesla, e ce ne sono di assurde

Hacker svela le funzioni nascoste della Guida Autonoma di Tesla, e ce ne sono di assurde
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La Guida Autonoma Completa di Tesla, anche detta negli USA Full Self Driving, è quasi realtà. La funzione si trova al momento in versione Beta in Nord America, sta però per aprirsi a un numero maggiore di utenti e l’hacker “green” ha appena svelato tutte le possibilità di cui è capace il sistema.

Chi segue le nostre pagine lo sa: “green” è il nome di uno dei più famosi hacker Tesla, “smonta” riga per riga ogni nuova versione software per carpire segreti e novità in arrivo - e lo stesso è stato fatto adesso con la Guida Autonoma Completa. Su Twitter “green” ha postato alcuni interessanti screenshot del pannello di controllo del FSD riservato agli sviluppatori, che contiene davvero tantissime opzioni - alcune di queste divertenti e al limite del ridicolo.

Abbiamo ad esempio la possibilità di attivare una funzione chiamata “California Stop”, che in gergo è un’espressione che serve a indicare quelle persone che non si fermano completamente agli stop. E ancora: abbiamo una funzione chiamata “California Boost“ o addirittura un’altra prende il nome di “Chiropractor Adjust Skelton”.

Dietro le quinte del sistema ci sono anche diversi tipi di visualizzazione a schermo del mondo circostante, ricostruito in grafica vettoriale, non è chiaro quale Tesla sceglierà alla fine della sperimentazione. Di sicuro il software arrivato fra le mani dei primi tester è stato scritto da zero per usare al massimo il Neural Engine di Tesla, che ormai si appresta a diventare la prima grande azienda a lanciare la Guida Autonoma su vasta scala - leggi permettendo, in Europa infatti la cosa non accadrà a breve, ma in Nord America si!